Asia Argento: un Natale da sola e il coraggio di rinascere

ASIA ARGENTO RACCONTA UN NATALE SOLITARIO E DENSO DI SIGNIFICATO

Le feste di fine anno sono spesso considerate uno dei momenti più rumorosi e condivisi dell’anno. Momento in cui ritrovarsi intorno a un tavolo e davanti a un albero riccamente addobbato. Non è andata così, quest’anno, per Asia Argento, che ha passato Natale da sola, senza i suoi cari intorno. Lo ha raccontato in un’intervista al settimanale Gente. “Ho trascorso il Natale da sola, ho portato un fiore sulla tomba di mia madre”, ha detto, svelando un particolare molto intimo e denso di significato che l’ha accompagnata in queste settimane.

UNA FINESTRA SULLA VITA DI ASIA ARGENTO
L’attrice è attualmente fra le protagoniste della serie Gigolò per caso, disponibile su Prime Video, ma sarà soprattutto nel cast dell’attesa fiction di Rai 1 La storia, tratta dal romanzo di Elsa Morante e diretta da Francesca Archibugi, in onda dall’8 gennaio ogni lunedì in prima serata. Ma tornando alle festività in casa Argento, l’attrice ha spiegato di avere trascorso Natale da sola e il Capodanno con la sua ex terapeuta, “che è diventata un’amica. Per la prima volta i miei figli hanno trascorso le feste con i loro padri. E io ho portato un fiore sulla tomba di mia madre”.

IL RACCONTO DELLA SOLITUDINE NELLE FESTE
Il riferimento è ai figli, Anna Lou, 22 anni, e Nicola, 15, per la prima volta lontani dalla madre durante le feste. La prima è nata dal rapporto con Morgan, mentre il secondo nato è figlio del regista Michele Civetta, sposato per quattro anni e da cui ha divorziato nel 2022. Nell’intervista a Gente ha ribadito la complessità della sua infanzia, in cui venne “lasciata completamente a me stessa, anche da minorenne. Mio padre e mia madre non mi seguivano. Il cinema era, ed è un mondo difficile, ma non c’era nessuno a proteggermi. Io sono viva per miracolo”.

IL CAMMINO VERSO LA SOPRAVVIVENZA
Si è anche esposta sulla sua lotta contro le dipendenze, parlando di alcol e droghe. “Alla fine ha prevalso lo spirito di sopravvivenza. Vedevo la mia vicina che stava bene, era felice. Le ho chiesto come facesse e mi ha parlato del buddismo di Nichiren Daishonin. Da allora prego ogni giorno per trasformare la mia parte oscura e vedere le cose da una prospettiva diversa. E da tempo sono sobria, seguo il programma dei 12 passi. Sto meglio”.

In conclusione, Asia Argento ha affrontato un Natale solitario e denso di significato, ma ha trovato la forza di guardare al futuro con un atteggiamento positivo. La sua testimonianza su come ha affrontato le sfide personali può essere di ispirazione per molti, dimostrando che anche nelle situazioni più difficili è possibile trovare la forza per superarle.

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