Costantino Vitagliano, ospite a Verissimo, racconta la sua malattia autoimmune: “Pensavo di morire, volevo scappare dall’ospedale”

21 Gennaio 2024 19:12 Costantino Vitagliano: “Ho una malattia autoimmune. Pensavo di morire, volevo scappare dall’ospedale”

Costantino Vitagliano, ex tronista di Uomini e Donne, ha fatto una rivelazione importante durante la sua partecipazione a Verissimo. Dopo essere rimasto in ospedale per circa un mese, è stato diagnosticato con una malattia autoimmune, cambiando radicalmente la sua vita.

LA SCOPERTA DEL PROBLEMA DI SALUTE

Durante la trasmissione condotta da Silvia Toffanin, Vitagliano ha parlato apertamente del difficile periodo che sta affrontando a causa della sua malattia. Tutto è iniziato a seguito di un dolore allo sterno che lo ha portato a ricorrere a una visita medica e a una serie di esami che hanno rivelato una massa sotto l’aorta ombelicale: “Non sto tanto bene, è stato un periodaccio. Mi è cambiata la vita dalla sera alla mattina. Sono andato in pronto soccorso perché avevo un dolore allo sterno. Dall’eco è venuto fuori una macchia sull’aorta ombelicale. Sono andati tutti in ansia, mi hanno ricoverato d’urgenza”.

IL PERIODO DI PANICO IN OSPEDALE

Questo improvviso cambiamento di vita ha messo Costantino Vitagliano in uno stato di profonda ansia e paura, specialmente durante il periodo in cui è stato ricoverato in ospedale per sottoporsi a una serie di esami. Durante questo periodo di incertezza, ha ammesso di aver pensato di essere in pericolo di vita: “Sono a rischio tutti i giorni. Ho passato 29 giorni in ospedale senza avere una risposta. Alla fine mi hanno messo uno stent, ho perso 12 chili in 10 giorni. La mia testa pensava che stessi morendo. Sono stato fortunato perché non è un tumore, anche se per 30 giorni l’ho pensato”.

LA DIAGNOSI E LA CURA

Dopo questo lungo periodo di insicurezza, Vitagliano è stato infine diagnosticato con una malattia autoimmune, che lo costringe a essere continuamente monitorato e a prendere farmaci per gestire il dolore e stabilizzare la situazione: “Sono un autoimmune. Ho questa massa che mi fa stare in pericolo quotidianamente. Sono sotto pasticche, cortisone, e sono agitato perché non so mai cosa può capitare da un momento all’altro. Si è spento l’interruttore e mi sono ritrovato in un’altra vita”.

IL RAPPORTO CON LA FIGLIA

Nonostante la sua sofferenza, il pensiero principale di Vitagliano è stato proteggere la sua figlia di otto anni, Ayla, dall’ansia e dal dolore che sta vivendo. Nonostante la difficoltà, sta cercando di essere il padre che è sempre stato per lei: “Cerco di non farmi vedere da mia figlia, anche se alcune volte non ci riesco. Sono nell’agitazione, nello stress che non vorrei avere e non ho mai avuto, che ho vissuto solo per mia madre”.

LA SPERANZA PER IL FUTURO

Nonostante le difficoltà e l’incertezza del suo stato di salute, Costantino Vitagliano si mostra positivo riguardo alla terapia che sta intraprendendo e al suo futuro: “Sono positivo, ma non è facile avere ansia, non riesco a gestirla. Finora avevo pianto solo per mia mamma”. Nonostante tutto, l’ex tronista di Uomini e Donne rimane fiducioso nei confronti dei medici e delle cure che sta seguendo per tornare in salute.

In conclusione, la testimonianza di Costantino Vitagliano è un esempio di coraggio e resilienza di fronte alle avversità della vita. La sua storia è una testimonianza di come la diagnosi di una malattia autoimmune possa cambiare radicalmente la vita di una persona, ma anche di come con amore, sostegno e determinazione si possa affrontare anche la situazione più difficile.

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