I 10 più grandi errori di trasmissione del Super Bowl, classificati

Centinaia di milioni di persone guardano il Super Bowl ogni anno, quindi gli spettatori noteranno quando c’è un errore nella trasmissione. La pressione è palpabile per tutti coloro che sono coinvolti nel far sì che questo enorme evento mediatico si svolga senza intoppi, ma anche il Super Bowl non ha un track record immacolato. Si sono verificati numerosi errori di trasmissione riguardanti il gioco, da quelli divertenti a quelli sfortunati fino a quelli addirittura scioccanti. Si può solo immaginare come andrà a finire la giornata di gioco di quest’anno, quindi mentre i fan aspettano, ecco un elenco dei più grandi errori di trasmissione commessi durante il Super Bowl.

10. Terry Bradshaw pronuncia male “Puma”: L’analista Terry Bradshaw ha fatto alcuni commenti pre-partita prima del Super Bowl LVII. Mentre raccontava la storia di un accordo di sponsorizzazione stipulato con Puma, l’ex quarterback ha pronunciato male il nome della società, suscitando alcune risate da parte dei suoi colleghi commentatori.

9. Le valutazioni Nielsen sbagliate: Nielsen ha conteggiato erroneamente il numero di spettatori che hanno guardato il Super Bowl LVII nel 2023, con Fox Sport che ha riportato il numero totale di spettatori della trasmissione a 115,1 milioni, rendendolo il Super Bowl più visto della storia.

8. La telecamera perde Jimmy Garoppolo: All’inizio del Super Bowl LVIII, un cameraman ha inciampato e è caduto durante le riprese del quarterback dei 49ers Jimmy Garoppolo, realizzando un fumble davvero memorabile prima ancora che la partita iniziasse.

7. Il colpo all’inguine di Bruce Springsteen: Durante l’esibizione di Bruce Springsteen al Super Bowl XLIII Halftime Show, il cantante è scivolato in ginocchio sul palco, colpendo una delle telecamere che lo riprendevano, ottenendo così un primo piano dell’inguine che ha sorpreso il pubblico.

6. La CBS condivide la data sbagliata: Durante la trasmissione in diretta della partita Chiefs-Bengals, la CBS ha mostrato una didascalia con la data sbagliata per il Super Bowl LVII, rendendo l’errore notevole nella campagna di marketing del Super Bowl.

5. Lo schermo nero della NBC: Durante la presentazione del Super Bowl LII, la NBC ha mostrato uno schermo nero per circa 30 secondi a causa di un breve guasto alle apparecchiature, confondendo innumerevoli spettatori.

4. Confondere Mickey Guyton con Jhené Aiko: Al Super Bowl LVI, la cantante Jhené Aiko è stata identificata erroneamente come Mickey Guyton durante la sua esibizione, causando indignazione tra il pubblico.

3. Fallimento dello streaming internazionale: I tifosi di calcio al di fuori degli Stati Uniti hanno avuto problemi tecnici durante lo streaming del Super Bowl nel 2020, portando a un’azione legale collettiva contro la NFL.

2. Il blackout del Superdome: Dopo la prestazione di Beyoncé al Super Bowl XLVII, il Superdome ha subito un blackout parziale durante il terzo quarto della partita a causa di un guasto all’impianto elettrico dello stadio.

1. Il malfunzionamento del guardaroba: Durante il Super Bowl XXXVIII, Janet Jackson ha mostrato accidentalmente il seno durante una performance con Justin Timberlake, causando un’ampia reazione negativa e portando a restrizioni più severe sui contenuti televisivi ritenuti “indecenti” e troppo sessualmente espliciti.

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