24 FEBBRAIO 2024 12:09
MR. MARRA RISPONDE A LUCARELLI: “FERRAGNI COME WANNA MARCHI? NON L’ABBIAMO TAGLIATO PERCHÉ NON CENSURIAMO NESSUNO”
Mr.Marra, co-conduttore di Muschio Selvaggio, ha deciso di rispondere su Instagram a Selvaggia Lucarelli, che rimproverava lui e Fedez di aver invitato Marco Travaglio per “tendergli una trappola” e per non aver tagliato il riferimento a Wanna Marchi in una delle ultime puntate. La replica di Mr. Marra punta a smontare queste due accuse, definite dal co-conduttore “la balla del trappolone” e “la gabbia logica del montaggio”.
LA REPLICA DI MR. MARRA
“Adesso parlo io” scrive Davide Marra sulle sue storie di Instagram, pubblicando un passaggio di un articolo di Selvaggia Lucarelli. Nel pezzo si legge: “Comunque, la rottura dei FerragnEX sarebbe avvenuta per colpa di Travaglio: Fedez lo aveva invitato a Muschio selvaggio col chiaro intento di tendergli una trappola e lo squalo Travaglio se l’era mangiato. Certo, Fedez poteva almeno tagliare la frase “ce l’hai con Selvaggia perché ha trasformato tua moglie in Wanna Marchi” per proteggere la moglie, ma ha preferito proteggere le visualizzazioni”.
Perché Mr.Marra replica a Lucarelli è perché la questione del montaggio dell’organizzazione delle puntate di Muschio Selvaggio lo riguardano “in prima battuta”.
MR. MARRA SPOGLIA LE ACCUSE
Mr Marra spiega come la proposta di invitare Daniele Capezzone e Marco Travaglio sia partita da lui, con l’idea di fare un remake di una puntata del 2008 di Otto e mezzo di Lilli Gruber (occasione nella quale tra i due direttori ci fu un’accesa discussione). “Non c’era nessuna trappola, c’era una domanda sui metodi e sui toni del giornalisti” chiarisce Mr.Marra “Più che legittime tutte le critiche a Federico sulla ridondanza del suo io e sul conflitto d’interessi (che ovviamente sussiste anche per Travaglio) per carità, ma la domanda era più che legittima. Se Travaglio avesse risposto, quel segmento sarebbe durato 5 minuti su un’ora e 7 minuti”.
Mr. Marra fornisce prove a supporto delle sue affermazioni, pubblicando gli screen, datati a lunedì 29 gennaio, della chat di gruppo in cui il team di Muschio Selvaggio si organizza per le puntate. Nei messaggi si legge che le domande saranno sul bilancio governo Meloni, sulla situazione della libertà di stampa in Italia, sulla metodologia giornalistica (“domanda metodo Lucarelli a entrambi”) e sul post-berlusconismo. Mr. Marra sottolinea come il suo intento sia quello di difendere il proprio operato professionale e la verità dei fatti.
IL CASO WANNA MARCHI
Il co-conduttore di Muschio Selvaggio, poi, risponde a Selvaggia Lucarelli sulla mancata eliminazione del riferimento a Wanna Marchi. Mr.Marra scrive: “Non ha tagliato la frase su Wanna Marchi per proteggere le visualizzazioni!! Mette persino la moglie dietro la visibilità”. Giudicando questo commento come “un vomitevole opinionismo”.
Per il co-conduttore, infatti, è impensabile censurare parti della puntata: “Noi avremmo dovuto invitare due ospiti come Travaglio e Capezzone, discuterci anche con domande toste e tagliare parti a noi scomode? Ma stiamo scherzando?”.
Mr. Marra è direttore del montaggio in Muschio Selvaggio e chiarisce come, nella sua visione, questo strumento debba puntare a rendere scorrevole, chiara e non ripetitiva una puntata. Ammette di aver tagliato alcune cose in passato – come nella puntata con Rondo – ma “mai a discapito della correttezza delle parti coinvolte”.
Per concludere, Mr.Marra afferma: “Basta mentire. Con me, cascate male” augurando a tutti una buona giornata dopo aver fornito gratuitamente “lezioni di giornalismo”.