27 FEBBRAIO 2024 13:58 FEDEZ: “PRENDEVO PSICOFARMACI E BALBETTAVO, LA SALUTE MENTALE IN ITALIA È SOTTOVALUTATA”
Fedez è stato protagonista di un incontro tenutosi a Torino con i ragazzi di alcuni licei torinesi, incentrato sulla salute mentale. Il rapper ha sottolineato l’importanza di accendere un faro sulla tematica e ha poi aggiunto: “Questa generazione è la cavia dei social. Andrebbero studiate le ripercussioni psicologiche”.
### UN INCONTRO CENTRATO SULLA SALUTE MENTALE
Nonostante il periodo particolarmente turbolento, Fedez è stato protagonista di un incontro con i ragazzi di dieci licei torinesi, organizzato nello spazio del Circolo Lettori di Torino e promosso dall’associazione Acmos. L’argomento è quello della salute mentale, di cui il rapper si è fatto portavoce già nei mesi scorsi, ospite da Fabio Fazio, sottolineando l’importanza di affidarsi a figure esperte che possano sostenere, soprattutto i più giovani che, magari, hanno bisogno di essere supportati.
### FEDEZ RIBADISCE L’IMPORTANZA DELLA SALUTE MENTALE
Il rapper sostiene a gran voce la necessità di affrontare questo argomento con la dovuta attenzione, anche perché spesso la non conoscenza porta al risultato opposto: “In questo Paese si parla così poco della salute mentale che anche chi ha i mezzi ed è privilegiato, come me, può incappare in situazioni tremende. Prendevo tantissimi psicofarmaci tutti insieme che servivano a reprimere gli effetti collaterali l’uno dell’altro. Sono arrivato alla balbuzie, forse lo ricorderete”. Fedez ha poi continuato il suo discorso sottolineando come il tema della salute mentale interessi tutti i cittadini, di qualsiasi ceto e fascia d’età: “A quel punto ho smesso di prenderli di botto e sono andato in una depressione ancora più acuta. La mia ignoranza sul tema della salute mentale è però un fenomeno che riguarda tutti, non importa il privilegio. Non c’è distinzione di età o sociale. Come fare ad accendere un riflettore su questo tema e far sì che diventi il tema principale di questo Paese? Stiamo parlando della cosa più importante che abbiamo. La salute mentale e fisica devono andare di pari passo. Ma quella mentale in questo Paese non viene considerata”.
### AFFIDARSI AGLI ESPERTI DOPO I PERIODI DI DIFFICOLTÀ
Fedez ha ribadito che affidarsi ad esperti sia la scelta migliore da fare dopo periodi di difficoltà: “Dopo 7 anni di terapia ho capito che io sono i traumi che mi hanno dato i miei genitori, anche se lo hanno fatto in maniera inconsapevole. Essere genitori è la cosa più complicata del mondo, chiunque lascerà dei traumi. Per questo ha senso parlare dei problemi con le persone care, ma a volte è meglio parlarne con persone esperte”.
### LA RIFLESSIONE SULLE NUOVE GENERAZIONI
Non poteva mancare una riflessione più ampia sulle nuove generazioni, considerando che è proprio ad un pubblico di ragazzi che si sta rivolgendo: “Questa generazione è la cavia dei social. Andrebbero studiate le ripercussioni psicologiche, psichiatriche e sociali degli stessi social network, ma oggi ci sono pochissimi studi, per questo siamo cavie”. A questo, poi, Fedez si accoda a quanto dichiarato dal professore Alessandro Barbero che ha sostenuto l’importanza di spazi di condivisione per i ragazzi e ha aggiunto: “Io arrivo dai centri sociali e sono d’accordo con Barbero. Sebbene ci fossero contesti violenti, nei centri sociali venivi a contatto con le persone. Il futuro dei ragazzi ora sarà di stare di fronte a un telefono ed è un peccato secondo me. Il problema non è dei ragazzi, è di chi non offre loro alternative”.