Mancano pochi giorni al Serale di Amici 23 e anche oggi, nel daytime del talent di Canale5 condotto da Maria De Filippi, è stato lanciato un nuovo guanto di sfida. Questa volta si tratta di una sfida di partnering e vedrà contrapposti Nicholas e Giovanni. Infatti, a lanciare il guanto è stato il prof di ballo Emanuel Lo.
LA SFIDA TRA NICHOLAS E GIOVANNI
In casetta, Giovanni riceve una sfida da Emanuel Lo che lo vedrà contrapposto in un passo a due contro Nicholas:
“Giovanni, sei un ballerino di latino, ma nelle tue performance non mi sei mai parso un ballerino completo. Hai un bel fisico, ma il tuo aspetto prevale sulla tua danza. Ti confronterai con Nicholas, anche lui come te è entrato in questa scuola con tante cose da migliorare, ma rispetto a te lo ha fatto. Come nel suo legame con la partner nei passi a due: fluido, dinamico e controllato. Una dote che è stata molto sminuita. Questo guanto di sfida sarà proprio sul partnering, che tu dovresti conoscere bene, vista la tua disciplina”
LE PERPLESSITÀ DI GIOVANNI
Dopo aver visionato la coreografia, tuttavia, Giovanni ha avuto da ridire sulle parole del maestro di ballo:
“Nel latino ci sono 0 prese, è tutto connessioni, agganci, non ci sono prese, mentre questo ballo è pieno di prese di modern. Questo è un guanto che non è equo, ho iniziato a fare prese qui dentro. Questa non è una sfida equa, poi la partner è Elena e Nicholas ha già un feeling con lei.”
IL SOSTEGNO DI RAIMONDO TODARO
Il ballerino ha poi chiesto di incontrare Raimondo Todaro e si è confrontato con lui a proposito del partnering e della coreografia in contrapposizione a Nicholas. Il maestro l’ha rassicurato, dicendo che rifiutare un guanto non andrebbe a loro favore e che quanto meno ci devono provare:
“Non penso che farai brutta figura, altrimenti te lo farei rifiutare. Penso che dal punto di vista del carisma tu sei superiore a Nicholas e quello ti aiuta, perché è un pezzo sensuale e tu lo sei di più di Nicholas. Le prese le puoi fare, ovvio che devi imparare la tecnica. Secondo me fai bella figura, lo sfidiamo a casa sua, nella sua terra e tu anche se dovessi perdere, farai fare una brutta figura a loro”