HBO ha molti spettacoli incredibili. Dopotutto, come recita lo slogan della rete via cavo, non è televisione, è HBO. Tuttavia, pochi degli originali della rete possono essere paragonati al colosso che era Game of Thrones. Sviluppato da David Benioff e DB Weiss e basato sulla saga letteraria di George RR Martin Una canzone di ghiaccio e di fuocolo spettacolo seguiva diverse famiglie nobili in lotta che lottavano per sedersi sul Trono di Spade e governare il continente devastato dalla guerra di Westeros.
Al suo apice, Game of Thrones è stato il più grande spettacolo sulla Terra, dominando gli spettacoli di premiazione e ottenendo per la HBO i più grandi ascolti della sua storia. Nel corso di otto stagioni e 73 episodi, lo spettacolo ha scioccato, scandalizzato ed entusiasmato il pubblico di tutto il mondo, consolidando il suo posto tra i più grandi successi della televisione. Tuttavia, anche i fan più devoti non possono dire che sia rimasto coerente per tutto il tempo. In effetti, mentre alcune stagioni sono state decisamente magistrali, altre sono state assolutamente imbarazzanti, a dimostrazione che quando giochi al Trono di Spade, non c’è davvero via di mezzo.
8. Stagione 8 (2019)
Non c’è molto da dire che non sia già stato detto Game of Thrones stagione 8. Per descriverla è necessaria una sola parola: terribile. Dalla scrittura orribile e affrettata alla cinematografia notoriamente oscura, agli scarsi valori di produzione e alla messa in scena imprudente, Game of Thrones la stagione 8 è un naufragio di proporzioni spettacolari.
7. Stagione 7 (2017)
La stagione 7 non è molto migliore della stagione 8. Dopo lo spettacolare finale della stagione 6, la stagione 7 riprende con Daenerys che arriva a Dragonstone, Cersei seduta sul Trono di Spade, Sansa e Jon che governano il Nord e Arya che si dirige verso Approdo del Re. Nel tentativo di ridurre le dimensioni del cast, numerosi personaggi commettono errori stupidi e muoiono in modi incredibilmente insoddisfacenti.
6. Stagione 5 (2015)
Stagione 5 di Game of Thrones è la prima indicazione che i poteri dietro lo spettacolo non sapevano necessariamente cosa stavano facendo. La stagione segna un importante allontanamento dai libri, con trame accorciate e mescolate nel tentativo di mantenere le cose più snelle. Le trame principali includono Daenerys che governa Meereen con risultati disastrosi, Jon che diventa Lord Comandante al Castello Nero, Arya che inizia il suo addestramento a Braavos, Sansa che si sposa con Ramsay Snow, Tyrion che viaggia verso Essos per incontrare Dany e Cersei e Jaime che hanno a che fare con i Passeri nel conseguenze della morte di Tywin.
5. Stagione 1 (2011)
“Vinci o muori”, lo slogan di Game of Thrones stagione 1 letta, e ragazzo, era giusto. Icona del fantasy e vittima perenne, Sean Bean ha interpretato il ruolo di Eddard Stark, il nobile capo di Casa Stark, che abbandona il suo posto di Guardiano del Nord per servire come Primo Cavaliere del Re per il suo amico di lunga data, Robert Baratheon. Arrivato nella capitale Approdo del Re, Ned viene coinvolto in un pericoloso gioco di politica e tradimento.
Stagione 1 di Game of Thrones si distingue perché è l’unico con un protagonista chiaro. Mentre lo spettacolo sarebbe diventato un vero e proprio insieme man mano che andava avanti, la stagione 1 è saldamente incentrata su Ned, con Bean che incarna alla perfezione le qualità eroiche e onorevoli del personaggio. Tuttavia, ciò che manca in termini di portata, viene compensato con la forza narrativa, la scrittura intelligente e un approccio sovversivo al genere fantasy solitamente chiaro.
4. Stagione 6 (2016)
In più di un modo, la sesta stagione è la fine Game of Thrones l’età d’oro. La trama vede Cersei complottare la sua vendetta contro i Passeri, che stanno diventando sempre più pericolosi di secondo in secondo. Nel frattempo, Jon e Sansa radunano le casate del Nord contro Ramsay, Tyrion lotta…
3. Stagione 3 (2013)
Stagione 3 di Game of Thrones vive in perenne infamia. Presenta la fine della Guerra dei Cinque Re e l’inaspettato matrimonio tra Sansa e Tyrion, orchestrato da Tywin. Jaime si lega a Brienne sulla via del ritorno ad Approdo del Re, Jon trascorre più tempo con il Popolo Libero, Arya e il Mastino stringono un’improbabile relazione durante i loro viaggi e Daenerys accumula lentamente un suo esercito.
2. Stagione 2 (2012)
Dopo la fine rivoluzionaria della stagione 1, Game of Thrones la stagione 2 porta ogni personaggio in direzioni nuove ed entusiasmanti. Tyrion funge da Primo Cavaliere del Re per Joffrey, tentando di preparare le difese della città per l’imminente attacco di Stannis mentre affronta le macchinazioni di Cersei. Robb continua la sua guerra contro i Lannister, Jon si avventura oltre la Barriera, Arya viaggia con la Fratellanza senza Vessilli, Theon prende il controllo di Grande Inverno e Daenerys si reca a Qarth con i suoi draghi.
1. Stagione 4 (2014)
Game of Thrones senza dubbio ha raggiunto il picco con la stagione 4. Il quarto anno dello show ha caratterizzato trame enormi, dalla morte di Joffrey alle Nozze Viola al successivo processo di Tyrion per il suo apparente omicidio. Sansa fugge finalmente da Approdo del Re, Arya continua i suoi viaggi con il Mastino, Jon prepara Castello Nero contro l’imminente attacco del Popolo Libero e Daenerys prende il controllo di Meereen, abolendo la schiavitù e mandando Essos nel caos politico e nei disordini sociali.