Rebel Wilson, attrice affermata di Hollywood, ha rivelato di aver perso la verginità a 35 anni, ma di aver mentito a lungo riguardo a questo argomento delicato. In un’intervista esclusiva rilasciata a People in occasione della pubblicazione del suo libro “Rebel Rising”, Wilson ha confessato di aver dichiarato falsamente di aver avuto il suo primo rapporto sessuale a 24 anni, per evitare domande imbarazzanti e per sentirsi accettata socialmente.
LE BUGIE SUL SET DI PITCH PERFECT
Durante le riprese del film “Pitch Perfect”, Rebel Wilson ha mantenuto il segreto sulla sua verginità, evitando di affrontare l’argomento con i suoi colleghi. Tuttavia, una bugia innocente scambiata con un amico ha portato la protagonista a sentirsi giudicata e a mentire riguardo alla sua esperienza personale.
IL RACCONTO DI REBEL WILSON
“Le persone possono aspettare finché non sono pronte o finché non sono un po’ più mature”, ha dichiarato Wilson nell’intervista. La decisione di posticipare la propria prima volta è stata una scelta consapevole della quale l’attrice non si pente. Afferma di aver avuto modo di esplorare la sua sessualità in modo più approfondito e di essersi aperta a nuove prospettive dopo la perdita del padre.
In conclusione, Rebel Wilson ha deciso di condividere la sua storia per diffondere un messaggio di inclusione e per incoraggiare le persone a non sentirsi giudicate o in colpa per le proprie scelte personali. La sincerità dell’attrice nel raccontare la sua esperienza ha suscitato l’interesse e la solidarietà del pubblico, dimostrando che la vulnerabilità e l’autenticità possono essere un’espressione di forza e coraggio.