Elio Germano è al cinema con il film “Confidenza”, diretto da Daniele Luchetti e tratto dall’omonimo romanzo di Domenico Starnone. L’attore ha rilasciato un’intervista a L’Espresso in cui parla della difficoltà di far valere i propri diritti nel campo artistico, considerando che oggi c’è il rischio di subire ritorsioni per chi si espone. Germano sottolinea che, nonostante la sua professione, molto del suo privato è stato esposto e violato nel corso degli anni.
ELIO GERMANO: “IL MIO PRIVATO È STATO VIOLENTATO”
Il film “Confidenza” ha permesso a Elio Germano di lavorare nuovamente con il regista Luchetti, con il quale ha già collaborato in passato. Nell’interpretare un personaggio con un grande segreto da nascondere, l’attore mette in luce le inquietudini della nostra interiorità e la complessità dei nostri sentimenti di colpa, vergogna e pudore. Nonostante la sua affermazione di essere stato “esposto” pubblicamente, Germano ritiene che le sue vicende private siano già state divulgate abbastanza, sebbene ammetta che per altri artisti la situazione possa essere ancor più delicata.
LA BATTAGLIA PER AFFERMARE I PROPRI DIRITTI
Elio Germano è stato uno dei firmatari di una protesta contro Netflix insieme ad altri attori, al fine di rivendicare una maggiore tutela e riconoscimento per la categoria. L’attore sottolinea l’importanza di far sentire la propria voce e di non temere di esprimere le proprie opinioni, anche in un contesto in cui la libertà di espressione sembra sempre più minacciata. Tuttavia, Germano evidenzia che esporre pubblicamente le proprie idee può comportare ritorsioni, specialmente in assenza di un’adeguata protezione da parte delle associazioni che tutelano i lavoratori.
RUOLI ETICI E INTERPRETAZIONE
L’attore ha interpretato ruoli di grande impatto come quello di Hitler, ma sottolinea che, prima di tutto, è importante valutare come viene raccontata una storia e la natura etica delle narrazioni. Germano afferma che il problema etico di un’interpretazione spetta principalmente a chi racconta la storia, assicurandosi che l’ambiente di lavoro sia sano e che vi sia una volontà artistica di narrare senza fini commerciali.
In conclusione, Elio Germano riflette sull’importanza di esprimere le proprie opinioni e rivendicare i propri diritti, nonostante le potenziali ritorsioni che possono derivare da un’esplicita espressione di sé. La lotta per una maggiore tutela degli artisti e la consapevolezza delle proprie responsabilità etiche nell’interpretare determinati ruoli sono temi cruciali su cui l’attore si sofferma nella sua intervista.
Questo articolo presenta i pensieri e le opinioni di Elio Germano su temi attuali e rilevanti nel mondo dell’arte e dello spettacolo, offrendo uno sguardo più approfondito sulla complessità della professione e sulle sfide che gli artisti devono affrontare nella società odierna.