Lo stile è quello di molte stazioni ferroviarie italiane, con marmi e uno stile razionale. Ma quello che soprende è vedere apparire le sagome molto riconoscibili di due star di Hollywood in una stazione della provincia di Pistoia, a Montecatini Terme Monsummano. Questo è il nome esatto della stazione in cui George Clooney e Adam Sandler sono stati sorpresi. Ma che ci facevano in quell’angolo non proprio turistico o centrale della penisola? Ovviamente stavano girando un film, per l’esattezza una produzione per Netflix, in compagnia di un treno storico, l’Arlecchino, fornito dalla da Fondazione FS.
E non un film qualunque, ma il ritorno alla regia di Noah Baumbach, uno dei grandi nomi del cinema indipendente americano, ormai diventato un nome di riferimento, specie dopo aver scritto Barbie insieme alla compagna Greta Gerwig (che l’ha diretto). Proprio lei sarà attrice nel film, intitolato Jay Kelly, come interprete, insieme anche a Laura Dern e alla “nostra” Alba Rohrwacher.
Saranno gli splendidi e vari scenari della Toscana ad accogliere le riprese, dalla citata Montecatini, per fortuna non solo la stazione, fino alla Val d’Orcia e a Firenze, dove Sandler è stato immortalato a passeggio per le vie antiche della città. Per la cronaca non sono mancati tanti fa pazienti ad aspettare gli attori per chiedere selfie d’ordinanza e video da condividere sui social. Alcuni hanno fatto anche molti chilometri per qualche attimo insieme ai loro beniamini.
Clooney era stato visto qualche giorno fa in un’altra stazione, quella di Milano, per cui non sembra azzardato immaginare che nel film si racconti di un tragitto dalla città alla campagna toscana.