JUSTIN TIMBERLAKE ARRESTATO PER GUIDA IN STATO DI EBBREZZA
Il noto cantante Justin Timberlake è stato arrestato nella notte tra lunedì e martedì vicino a New York. L’artista 43enne avrebbe detto all’agente di polizia che lo ha arrestato di aver bevuto solo “un Martini”. Tuttavia, nonostante questa affermazione, Timberlake si è poi rifiutato di fare l’alcol-test alla stazione di polizia, come riportano diverse fonti tra cui il magazine People.
ARRESTO A SAG HARBOR
Timberlake è stato fermato dalle autorità poco dopo la mezzanotte, martedì, a Sag Harbor, New York. Secondo quanto riportato, l’artista aveva cenato fuori con alcuni amici e si era rimesso alla guida, risultando in uno stato di ebbrezza. Un rapporto della polizia stilato sull’incidente farebbe emergere che Timberlake, sposato con l’attrice Jessica Biel e padre di due figli, avrebbe mostrato segni evidenti di ubriachezza come occhi vitrei e iniettati di sangue. Inoltre, sarebbe stato notato un forte odore di bevanda alcolica dal suo alito, insieme a difficoltà nel camminare e nel parlare.
RIFIUTO DEI TEST CHIMICI
Alla stazione di polizia, dopo aver ricevuto il rapporto della polizia sull’incidente, Timberlake avrebbe più volte rifiutato di sottoporsi ai test chimici per stabilire la quantità di sostanze nel suo corpo. Nonostante ciò, è stato rilasciato con l’obbligo di comparire in tribunale per l’udienza che si terrà nella seconda metà di luglio.
CONCLUSIONI
L’arresto di Justin Timberlake per guida in stato di ebbrezza ha destato scalpore tra i suoi fan e i media. L’artista, noto per la sua carriera musicale di successo e i suoi ruoli cinematografici, dovrà ora affrontare le conseguenze legali del suo comportamento. Resta da vedere come questa vicenda influenzerà la sua immagine pubblica e la sua carriera futura. Seguiremo gli sviluppi di questa storia e forniremo ulteriori aggiornamenti non appena disponibili.