SELVAGGIA LUCARELLI SPENDE CENTOMILA EURO PER DIFENDERSI DALLE QUERELE
La giornalista Selvaggia Lucarelli ha rivelato di aver speso una cifra davvero importante per difendersi dalle tante querele che riceve. Durante un evento in Sicilia, ha discusso del suo successo letterario ‘Il Vaso di Pandoro’, in cui affronta l’ascesa e la caduta dei Ferragnez.
COLLOQUIO CON IL CORRIERE DELLA SERA
Durante l’evento in Sicilia, la 49enne ha parlato con una giornalista de ‘Il Corriere della Sera’. Il quotidiano riporta alcuni stralci del colloquio in cui Selvaggia ha fatto sapere che la sua vita poteva essere molto diversa se avesse preso decisioni differenti. “Ad un certo punto, con il seguito che avevo sui social, avrei anche potuto fare scelte diverse, ma ho scelto di fare la giornalista, una scelta che non premia, la mia condizione non è proporzionata alla mia popolarità e al mio potere”, ha spiegato.
SPESA DI CENTOMILA EURO PER AVVOCATI
Selvaggia ha svelato di aver speso circa 100mila euro di avvocati solo negli ultimi due anni per difendersi dalle querele che riceve. Parlando delle querele, ha affermato: “Non dico che ne prendo una al giorno ma quasi, gli avvocati che ti assistono nell’archiviazione si prendono due, tre mila euro a botta e insieme negli ultimi due anni fanno centomila euro”.
NUOVA QUERELA DA PARTE DI MORGAN
L’ultima arrivata è quella di Morgan, al centro di un caso di stalking con l’ex fidanzata Angelica Schiatti finito in tribunale. Selvaggia ha dato ampio spazio alla questione sui social e Morgan l’ha querelata: “Mi ha querelato? E chissenefrega, è uno sfigato, mi stupisco del garantismo che lo circonda, ma quello che ha scritto nei confronti di Angelica è ignobile”.
CONCLUSIONE
Selvaggia Lucarelli continua a essere una delle penne più seguite sui social e non solo, ma il prezzo da pagare per la sua fama è alto. Con oltre centomila euro spesi solo negli ultimi due anni per difendersi dalle querele, la giornalista mostra determinazione nel difendere la propria libertà di espressione e il diritto alla critica.