GIORNALISTA AGGREDITA DA NAOMI CAMPBELL
Yvonne Sciò ha deciso di tornare a parlare pubblicamente di un episodio che l’ha segnata profondamente: l’aggressione subita da Naomi Campbell nell’Hotel Eden di Roma nel 2005. La supermodel inglese sarebbe stata violenta e aggressiva nei confronti della collega italiana, lasciandola piena di ferite e sanguinante.
LA RISSA ALL’HOTEL EDEN
Yvonne Sciò ha raccontato di non riuscire ancora a spiegarsi le motivazioni dell’aggressione subita. Quando le è stato chiesto se ci fosse stata una rissa, ha risposto: “Più che rissa diciamo che è lei che mi ha corcato di botte”. Sembrerebbe che la causa della contesa fosse un vestito identico indossato da entrambe, ma Yvonne ha smentito categoricamente questa ipotesi, sottolineando che la Campbell è molto più alta di lei e che non capisce ancora il motivo del suo comportamento aggressivo.
IL RISARCIMENTO E LA QUESTIONE GIUDIZIARIA
Il tabloid ‘Mail on Sunday’ aveva riportato che Naomi Campbell aveva raggiunto un accordo extragiudiziario con Yvonne Sciò, risarcendola con la cifra di 300.000 euro per il ritiro della denuncia presentata alla magistratura di Roma nel luglio del 2005. La supermodel inglese non ha mai commentato pubblicamente l’accaduto, ma la questione giudiziaria si sarebbe chiusa con il pagamento del risarcimento da parte sua.
LA VIOLENZA DELL’AGGRESSIONE
Yvonne Sciò ha raccontato di come l’aggressione fosse stata violenta e sanguinosa. Dopo essere stata insultata, Naomi Campbell avrebbe cercato di graffiarle il viso e le avrebbe sferrato violenti pugni, lasciando la stanza dell’Hotel Eden coperta di sangue. La 54enne italiana ha paragonato il comportamento della supermodel inglese a quello di Mike Tyson, per la sua furia e violenza durante l’aggressione.
CONCLUSIONE
L’episodio dell’aggressione subita da Yvonne Sciò da parte di Naomi Campbell resta ancora oggi un mistero irrisolto. La vicenda ha destato scalpore nel 2005 e continua ad essere ricordata come uno degli episodi più controversi nel mondo della moda. La decisione della Campbell di risarcire la collega italiana con una cifra così cospicua e il suo silenzio pubblico sull’accaduto lasciano ancora molte domande senza risposta. Resta da chiedersi se un giorno la verità su quella notte all’Hotel Eden verrà finalmente svelata.