In “Fuochi d’artificio”, la nuova serie in onda su Raiuno il 15, 22 e 25 aprile, Carla Signoris interpreta il ruolo di Olga, la nonna di Marta e Davide, due ragazzi che si uniscono ai partigiani per combattere l’occupazione nazista. La storia, intensa e commovente, rappresenta un simbolo di lotta per la libertà e la democrazia.
INTERVISTA ESCLUSIVA A CARLA SIGNORIS
Abbiamo avuto l’opportunità di video intervistare in esclusiva l’attrice Carla Signoris. Riguardo al suo personaggio, Olga, ha raccontato: “Non vedo l’ora di diventare nonna, anche se i miei figli sono ancora giovani. Olga è una donna rigida, severa e poco accogliente, ma con una grande forza interiore. Ha sofferto molto e vuole proteggere i suoi nipoti ad ogni costo”.
LA LOTTA DEI GIOVANI E L’IDEALISMO
Nella serie, i giovani protagonisti uniscono le forze per liberare il Paese dall’occupazione nazista, assumendo l’identità di “Sandokan”, il ribelle. Quando abbiamo chiesto a Carla Signoris se ritiene che i giovani di oggi siano altrettanto idealisti come quelli della serie, ha risposto: “Credo che i giovani siano intraprendenti quando si trovano di fronte a una vera necessità, come lo sono stati gli eroi del passato. Speriamo che non debbano mai affrontare tali sfide”.
LA LOTTA CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE
In un periodo in cui la violenza di genere è un tema centrale, Carla Signoris ha espresso la sua preoccupazione riguardo alla situazione attuale: “Sono profondamente sconvolta da ciò che sta accadendo. La violenza sulle donne è sempre esistita, ma oggi se ne parla molto di più. È importante continuare questa battaglia insieme alle nuove generazioni, per garantire un futuro più sicuro per tutti”.
In conclusione, “Fuochi d’artificio” si preannuncia come una serie coinvolgente e ricca di spunti di riflessione, in grado di trasmettere valori universali come il coraggio, la solidarietà e la lotta per la giustizia. La partecipazione di Carla Signoris e del resto del cast promette emozioni intense e una narrazione avvincente, che saprà catturare l’attenzione del pubblico.