Due magistrati in servizio a Palazzo di Giustizia sono risultati positivi al tampone. Uno lavora alla Sesta sezione civile, l’altro in quella penale, alla sezione Misure di prevenzione. Sono entrambi in isolamento ma non sarebbero in gravi condizioni. In auto-isolamento una trentina di persone: 15 giudici delle due sezioni e 15 del personale amministrativo, che riceveranno due volte al giorno una telefonata dalle autorità sanitarie per capire le loro condizioni.
Ma l’auto-isolamento potrebbe estendersi anche a tutti quelli che sono venuti in contatto con i magistrati. Sospese immediatamente le udienze delle due sezioni, disposta una sanificazione urgente degli ambienti, e per questo è stato evacuato il sesto piano, facendo uscire magistrati, avvocati e tutti i presenti. Il presidente del Tribunale Roberto Bichi ha poi deciso di sospendere e rinviare a dopo aprile tutte le udienze civili non urgenti, alla luce della “diminuzione delle risorse”, ossia del personale, giudici e personale amministrativo, a causa del contagio dei due magistrati e dell’isolamento di altri dipendenti.