Alyssa Milano ha risposto con un lungo elenco di “cose che il Partito Democratico ha fatto per rendere il mondo un posto migliore”, dal diritto di voto alle donne, all’emanazione della Violence Against Women Act, firmato dal presidente Bill Clinton e scritto da Biden nel 1994 e l’elezione del primo presidente nero, Barack Obama.
Questo battibecco politico è stata la scintilla per tirare fuori alcuni scheletri dall’armadio di “Streghe” e così la McGowan ha controbattuto accusando la Milano: “”Hai rubato il movimento #MeToo da Tarana. Hai preso parte al mio movimento solo per la notorietà, eri solo gelosa del modo in cui avevo smascherato il mio molestatore. Grazie a Streghe, guadagnavi circa 250mila dollari a settimana. Facevi continuamente scenate davanti ai nostri collaboratori, sostenendo che non fossi pagata abbastanza per fare quella merda. Tutti i giorni avevi dei comportamenti terrificanti. Piangevo ogni volta che rinnovavano Streghe per una nuova stagione perché avevi reso il set tossico”.
Nella disputa è entrata in scena anche la terza sorella Strega Holly Marie Combs, che ha cercato di calmare le acque: “C’è mai stato un episodio di Streghe in cui andavamo tutti d’accordo? No. Nessuno avrebbe visto quello show altrimenti. Va bene così…” e aggiungendo: “La vita è breve e si è appena accorciata per molti. Questo è quello che avrebbe detto Piper (il suo personaggio di Streghe]). Mentre faceva saltare in aria qualcosa.” Ha inoltre aggiunto: “Questa amministrazione e il clima politico hanno lacerato le famiglie della vita reale. Anche alcune famiglie televisive. La cosa più bella di questo paese è la nostra indipendenza e la nostra libertà individuale di pensare e parlare per noi stessi. ‘Streghe’ ci ha dato 4 voci distinte. Questa è un’eredità. Eppure”.