Alex Honnold sulla vita dopo Free Solo e la nuova docuserie Arctic Ascent

Ma non necessariamente su un muro di quella dimensione. Quindi, penso che la preparazione sia più sullo sviluppare la trepidazione, il rispetto, e fare in modo che tutte le persone coinvolte siano in sintonia tra loro e preparate al meglio. Penso che sia stato meraviglioso vedere la squadra riunirsi intorno a questo obiettivo, e fare in modo di sentirsi pronti e sicuri e di avere un piano solido. Quindi, la preparazione era più sulla ricerca sul campo, lo sviluppo del rapporto tra la squadra, la ricerca del luogo e l’arruolamento dei giusti guide. Penso che la preparazione sia stata più a livello di organizzazione che a livello tecnico di arrampicata.

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