Amadeus e Giovanna Civitillo: amore, sacrifici e addio a Sanremo 2025

14 FEBBRAIO 2024 10:49 Amadeus: “NON FARÒ SANREMO 2025. HO AVUTO TANTI MOMENTI DI DIFFICOLTÀ, GIOVANNA MI HA SOSTENUTO”

Amadeus e Giovanna Civitillo si raccontano sulle pagine del settimanale Chi, il loro amore e gli anni impegnativi del Festival di Sanremo.

IL RITORNO A UNA VITA FAMILIARE

Dopo cinque anni alla guida del Festival di Sanremo, Amadeus ha annunciato che non condurrà né sarà il direttore artistico di Sanremo 2025: “Avevo già deciso prima dell’estate che sarebbe stata l’ultima edizione. L’ho fatto perché quello che sognavo di fare l’ho realizzato. Bisogna sapersi fermare perché te lo chiede la tua mente, la tua energia, la tua testa, la tua famiglia. Vivo fra Roma e Milano, passo due giorni alla settimana con Giovanna e José, e quando faccio Sanremo li vedo ancora meno. Ho fatto questo per cinque anni, ho bisogno di stare con loro, di togliermi mille pensieri. Fare Sanremo è una cosa complicata e ho anche voglia di pensare a cose nuove.”

GIOVANNA COME SOSTEGNO NEI MOMENTI DIFFICILI

Il conduttore ha dichiarato di non poter paragonare l’esperienza di Sanremo a nulla: “Ti accorgi di essere una persona che può decidere le sorti di altre persone. Ho interpretato questo ruolo con onestà, che significa anche non prendere amici in gara solo perché sono amici, con il rischio di perderli, ma i veri non li ho persi”. Ha sottolineato l’importanza del supporto di Giovanna Civitillo nei momenti difficili: “Giovanna mi ha sostenuto nei momenti di difficoltà, e ne ho avuti tanti e anche nella costruzione del progetto. Sa come sono fatto, conosce il flusso delle mie idee, così come José. Il loro punto di vista è fondamentale per me, per questo ho sempre cercato i loro sguardi in platea.”

LA VITA DI COPPIA E IL SUPPORTO FONDAMENTALE

Amadeus e Giovanna Civitillo hanno parlato anche della loro vita di coppia. Il conduttore ha spiegato che quando ha conosciuto la sua attuale moglie gli mancava l’amore: “Avevo una bambina piccola, ero separato”. A 40 anni pensava già di dover rinunciare a trovare l’altra metà della mela: “Quando è arrivata Giovanna ha portato il sole. Io sono ombroso, vedo il bicchiere mezzo vuoto. Fuori dal palco ho dei momenti di cupezza, come il clown triste. Lo spettacolo, le giacche colorate, mi permettono di indossare l’abito di Superman o di Batman, ma, quando lo tolgo, sono una persona con le sue fragilità. Giovanna, invece, è il mio bicchiere mezzo pieno.”

Il conduttore ha rivelato che tra le cose più belle che Giovanna abbia fatto per lui ci sia il rapporto che ha creato con sua figlia maggiore, la nascita di José e avere rinunciato alla sua carriera per la famiglia: “Aver deciso, quando ci siamo fidanzati, di dedicarsi a me e a mia figlia, che allora era piccola. Le ha fatto da amica, da sorella maggiore, capendo che non potevo fare una vita come qualsiasi altro papà. È stata la mia bambina, un giorno, a dirmi: “Perché non ti fidanzi con lei?”. Poi è arrivato José e Giovanna, che aveva una carriera avviata – le avevano proposto delle prime serate dopo L’eredità – ha deciso di dare priorità a noi.”

IN CONCLUSIONE

Amadeus e Giovanna Civitillo hanno aperto il loro cuore in un’intervista commovente, rivelando la fatica e il supporto reciproco che ha caratterizzato gli anni trascorsi al Festival di Sanremo e nella loro vita di coppia. Il conduttore ha espresso il desiderio di dedicarsi a nuovi progetti e alla sua famiglia, lasciando al suo pubblico un ricordo indelebile dei suoi anni a Sanremo.

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