ANNA FRANK E IL DIARIO SEGRETO: UNA STORIA DI MEMORIA E RESILIENZA
Il prossimo 27 gennaio si celebra la Giornata della Memoria, un momento importante per ricordare le vittime dell’Olocausto e mantenere viva la consapevolezza di uno dei periodi più bui della storia umana. In occasione di questa giornata, sia la Rai che Mediaset hanno preparato una programmazione speciale, con film, documentari e programmi dedicati alla Shoah. Tra le opere che verranno trasmesse c’è “Anna Frank e il diario segreto”, un film d’animazione che rappresenta un’occasione preziosa per non dimenticare e riflettere sul passato.
SABATO 25 GENNAIO: LA TRASMISSIONE DEL FILM
Sabato 25 gennaio 2025, Rai3 alle ore 21.20 trasmetterà in prima serata il film d’animazione “Anna Frank e il diario segreto”. La pellicola sarà disponibile anche in lingua inglese, per permettere a un pubblico più ampio di fruirne. La trama ruota attorno a Kitty, una ragazza immaginaria che dialoga con Anna Frank nel suo diario segreto. Kitty, convinta che Anna sia ancora viva, parte alla sua ricerca attraverso l’Europa. Durante il viaggio, la giovane ripercorrerà gli eventi narrati nel diario di Anna, offrendo al pubblico la possibilità di immergersi nel mondo della giovane ragazza ebrea.
CURIOSITÀ SULLA PELLICOLA
Il film sarà preceduto da un’introduzione curata da Maria Latella insieme a Moni Ovadia, durante la quale verranno evidenziate le principali caratteristiche della pellicola e il contesto storico in cui si inserisce. Dopo la trasmissione, nel contesto del ciclo Rai “Al cinema con…”, verrà proposto un dibattito per approfondire i temi trattati nel film.
Il regista Ari Folman, con “Anna Frank e il diario segreto”, ha voluto omaggiare la storia della giovane ragazza nata a Francoforte e costretta a nascondersi ad Amsterdam insieme alla sua famiglia per sfuggire alla persecuzione nazista. Per Folman, il film rappresenta un modo per toccare le corde emotive degli spettatori e trasmettere un messaggio di memoria e resilienza, indispensabile per non dimenticare gli orrori del passato e per guardare al futuro con maggiore consapevolezza.