Blame the Game: una recensione sulla commedia romantica irreverente

Jan e Pia si sono innamorati al parco, mentre portavano a spasso i loro cani, e da quel momento la passione tra loro è sbocciata. Nonostante le loro differenze di formazione e background, sembrava che nulla potesse ostacolare la loro relazione. Tuttavia, una serata di giochi da tavola organizzata da Pia ha portato alla luce le prime crepe nella loro storia d’amore.

BLAME THE GAME: FINO ALL’ULTIMA MOSSA – LA RECENSIONE

Il film “Blame the Game” si sviluppa su una trama troppo leggera per suscitare reale interesse. Dopo l’inizio romantico che ha visto i protagonisti innamorarsi istantaneamente, la maggior parte della storia si svolge durante una serata tra amici nerd, dove Jan si trova a disagio. Il film opta per soluzioni demenziali e caricaturali, culminando in un epilogo prevedibile ma soddisfacente per il pubblico.

UN FILM DI NERD

Durante i novanta minuti di visione, il film offre divertimento attraverso situazioni esilaranti, come un cacatua scappato dalla stanza del padrone di casa o una visita improvvisata allo zoo cittadino. Sono presenti numerosi riferimenti alla cultura nerd e geek, con partecipanti travestiti da creature fantasy e citazioni a film e videogiochi, cercando di coinvolgere un pubblico più giovane. Tuttavia, le caratterizzazioni dei personaggi risultano piatte e prevedibili, con ruoli stereotipati e una mancanza di profondità che limita l’originalità e l’incisività del film.

CONCLUSIONI FINALI

“Blame the Game” offre uno sguardo sulle dinamiche di una giovane coppia che affronta una crisi durante una serata di giochi da tavola. La trama, seppur leggera, mette in luce le differenze nascoste tra i protagonisti, con l’intervento di un terzo incomodo che mette ulteriormente alla prova il loro rapporto. Tuttavia, l’atmosfera scanzonata del film non è supportata da una scrittura all’altezza, risultando in gag già viste e battute banali che non riescono a coinvolgere appieno il pubblico.

In conclusione, “Blame the Game” si rivela una commedia romantica che, nonostante qualche momento divertente, manca di originalità e profondità nella caratterizzazione dei personaggi e nella trama. Un film che, nonostante il suo potenziale, non riesce a cogliere appieno l’attenzione dello spettatore.

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