CHIARA FERRAGNI IN VACANZA IN VERSILIA
Chiara Ferragni ha deciso di allontanarsi da Milano, città in cui si trovava il suo ex marito Fedez con la sua nuova compagna, la giovane Garance Authié. La fashion blogger ha scelto di rifugiarsi al mare, tornando nella sua amata Versilia. Nonostante le foto che pubblica sui social la mostrino sorridente e felice, molti utenti hanno notato un particolare dettaglio: i suoi occhi sembrano tristi. I commenti non si sono fatti attendere, con molti che accusano Chiara di fingere e di dispensare sorrisi falsi per nascondere il suo malessere interiore.
LA CONFERMA DELLA SEPARAZIONE TRA CHIARA E FEDEZ
Mentre Chiara si gode il sole in spiaggia, i rumors sulla sua separazione da Federico si fanno sempre più insistenti. Secondo le ultime indiscrezioni riportate da Novella 2000, il rapper avrebbe scelto gli stessi avvocati della showgirl Ilary Blasi per il divorzio: Pompilia Rossi, Alessandro Simeone e Andrea Pietrolucci. Dall’altra parte, Chiara ha deciso di affidarsi a Daniela Missaglia. La coppia sembra non avere intenzione di commentare pubblicamente la situazione, preferendo mantenere un profilo basso.
LE VOCI SULL’ASSEGNO DI MANTENIMENTO
Uno dei punti più discussi riguardo alla separazione tra Chiara e Fedez è l’assegno di mantenimento che la fashion blogger avrebbe chiesto: ben 40mila euro al mese. Tuttavia, è stata proprio Daniela Missaglia ad intervenire per smentire queste voci e a diffidare i media che diffondono notizie non veritiere sulla vicenda personale della sua cliente. Sembra che entrambe le parti stiano lavorando per trovare un accordo consensuale che possa essere vantaggioso per entrambe e, soprattutto, per i loro figli.
LA PRIORITÀ È IL BENE DEI FIGLI
Nonostante le divergenze tra Chiara e Fedez, la priorità per entrambi sembra essere il bene dei loro due figli: Leone e Vittoria. Entrambi sembrano desiderare evitare una battaglia legale che potrebbe avere ripercussioni negative sulla loro famiglia e sulle loro vite personali. Si spera che, con il tempo, i due possano trovare una soluzione pacifica e che possano continuare a co-genitori nel miglior modo possibile per il bene dei loro amati bambini.