Polemiche dopo l’esibizione di John Travolta a Sanremo 2024
Non si placano le polemiche dopo la gag che ieri ha visto John Travolta impegnato con il ballo del qua con Fiorello e Amadeus. La clip della sua esibizione è stata rimossa da RaiPlay e sui social non è passata inosservata l’espressione dell’attore molto sorpresa e contrariata. Inoltre è emerso che era testimonial di un marchio di scarpe il cui logo è finito in primo piano. Vediamo insieme cosa ha detto il conduttore in conferenza stampa rispondendo alle domande dei giornalisti.
AMADEUS SU JOHN TRAVOLTA: “NESSUN TRANELLO. LE SCARPE? NON SAPEVO NULLA”
Conferenza stampa molto allegra, per le battute di Teresa Mannino, ma anche complicata per i vertici Rai e Amadeus per quanto riguarda le molte domande arrivate su John Travolta. Alcuni particolari infatti non tornano e hanno portato l’emittente pubblica a dare risposte generiche e sulla difensiva. Ma andiamo per ordine e capiamo cosa è successo.
OSPITE INTERNAZIONALE DEL FESTIVAL DI SANREMO 2024
Ospite internazionale del Festival di Sanremo 2024 per la seconda serata andata in onda mercoledì 7 febbraio è stato John Travolta. L’attore si è esibito in alcuni balletti sul palco dell’Ariston e poi è uscito fuori dove insieme ad Amadeus e Fiorello ha ballato il ballo del qua qua. La sua espressione contrariata ha fatto il giro del web ma c’è una cosa che Amadeus ha ribadito più volte nel corso della conferenza stampa: John Travolta sapeva tutto.
“IO MI SONO DIVERTITO TANTISSIMO”
“Io mi sono divertito tantissimo, ma è un parere personale. Molte radio ci hanno giocato. John Travolta è stato avvisato di tutto, nessun tranello, ho letto da qualche parte che è stato costretto ma assolutamente no. Ne era a conoscenza e lo aveva condiviso, forse gli avevano detto che il cappellino era giallo invece era arancione. Fiorello è il più grande showman che abbiamo e fa parte della sua comicità far fare a persone molto importanti delle cose che non farebbero mai. John Travolta anni fa fece il delfino da Fiorello, lo fanno anche negli Stati Uniti con i rolling stone che si vestono da suore. Possono farlo solo in pochi e in Italia c’è Fiorello. Sul momento può esserci un’espressione di John Travolta che rimane stupito, noi pensavamo lo accettasse con serenità e poi al momento non ha più gradito o non ha avuto l’espressione adeguata. Io mi sono divertito, molti bambini si sono divertiti, è una cosa che pensavamo funzionasse 10 e che poi ha funzionato 8 per l’espressione di John Travolta. Ma nessun tranello e sapeva tutto quanto”.
“C’È UNA LIMITAZIONE DI DIRITTI”
L’esibizione quindi era stata concordata e John Travolta sapeva che avrebbe dovuto ballare. Però la clip è stata cancellata dal sito della Rai e non è presente più sui social. A questo rispondono i vertici dell’emittente pubblica: “C’è una limitazione di diritti, non è durante la notte che è stata eliminata, non sono a disposizione le clip. Ha firmato un contratto con una serie di vincoli sui diritti, poteva fare solo la diritta. L’hanno caricata e poi rimossa? Non lo sapevo”.
ALCUNI PUNTI SOSPETTI
A insospettire però è il cachet dell’attore, pari ad un rimborso spese, e il fatto che abbia chiamato lui per salire sul palco dell’Ariston. Qual era quindi il vantaggio per John Travolta di essere a Sanremo? Sui social molti hanno notato il logo delle sue scarpe che lo avrebbe pagato un milione di euro per essere testimonial. Su questo Amadeus risponde di non saperne nulla: “È stato lui a contattarmi dicendo che era qui vicino e aveva piacere a venire a Sanremo, tutto è avvenuto non molti giorni fa, e gli avevano detto che volevamo giocare con lui. Gli abbiamo mandato email e i nostri autori in camerino gli hanno raccontato cosa doveva fare. Non sappiamo delle sponsor. Io ho recitato il claim delle scarpe? Non ne ho la minima idea, l’ho presa dalla canzone, non ho avuto neanche un paio di scarpe omaggio. Il copione lo scrivo io, non c’era quella frase nel copione metto cose che mi devo ricordare di dire. Non so neanche la marca delle scarpe, il Fantasanremo è questo”.
UN PO’ CONTRADDITTORIA
Alcuni giornalisti sottolineano come non è il primo errore della Rai da un punto di vista commerciale. Ieri infatti è stata confermata la multa ad Amadeus e Chiara Ferragni. Come si è fatto a non notare il logo sulle scarpe di John Travolta? I vertici Rai però hanno dato una risposta un po’ contraddittoria che non fa luce sul perché non è stato oscurato il logo.
“NON C’È STATO NESSUN ACCORDO DI CARATTERE COMMERCIALE”
“Non c’è stato nessun accordo di carattere commerciale, solo editoriale. Sul tema scarpe non c’è nessun accordo che rientri sui temi commerciali. Il compenso è quello di un rimborso spese basso, altro non c’è da parte di Rai. Vale anche per Russel Crowe il rimborso spese. Logo non oscurato? È arrivato al camerino all’ultimo momento, nessuno ha notato le scarpe con un marchio non molto famigliare. Abbiamo commesso un errore di non oscurare il logo. L’indugio sulle inquadrature era sui piedi, non c’era volontà di farlo. Non è una disattenzione, siamo attenti a qualsiasi cosa. È solamente sfuggita a chi era presente lì, all’assistente. Non è stato un atto voluto né disattenzione per leggerezza. Parliamo…
… di un marchio che nessuno conosceva, stiamo dando tanta visibilità, era inevitabile essendo un balletto inquadrare le gambe che sono unite ai piedi. Non c’è nessun accordo commerciale da questo punto di vista ma solo editoriale. Sapeva che veniva per ballare. La Rai è attentissima a queste cose, avete visto altri casi di questo genere?”
AMADEUS, FRECCIATA AI GIORNALISTI: “UNA STRONZATA PER POLEMIZZARE”
Ieri uno dei momenti più belli è stato l’intervento di Giovanni Allevi. Ma anche il cast di Mare Fuori ha recitato un testo contro la violenza di genere. Tutto però è stato messo in secondo piano dalla ‘polemica’ su John Travolta e Amedeus ha voluto lanciare una frecciata ai giornalisti: “In cinque serate di Festival tutto questo dramma fatto su John Travolta, mi sembra quasi che avete pensato dove possiamo trovare una stronzata che faccia venire voglia di polemizzare? Era una gag divertente, lui sul momento non l’ha gradita o ci ha ripensato. Ma parliamo di Allevi, dei ragazzi di Mare Fuori. Fosse venuto che si è preso 400 mila euro per fare quella cacata lì, posso capire ma gli era stato raccontato tutto. E se si stranisce e non è felice, non è colpa mia che glielo ho proposto. John Travolta in quel momento non si è sentito contento ma non pensiamo al servizio pubblico. La gente deve esprimere il proprio parere sul festival ma non dico nulla. Non si è divertito come pensavamo facesse. E meno male che c’era Fiorello che ha avuto la genialità di trasformarla in una cosa divertente e di Fiorello c’è ne è uno. Se uno ieri dei cantanti mi diceva che schifo presentare che potevo fare? Mi sembra di creare un caso dove il caso non c’è”.
In conclusione, la controversia riguardante l’esibizione di John Travolta a Sanremo continua a tenere banco, con vertici Rai e Amadeus che cercano di rispondere alle domande dei giornalisti in merito a questa vicenda. Resta da vedere se questa polemica influenzerà in qualche modo il proseguo del Festival stesso, o se il focus tornerà sui tanti altri momenti importanti e significativi che caratterizzano l’evento musicale più atteso dell’anno.