ENRICO MENTANA RIFIUTA IL TAPIRO D’ORO CON IL PANNOLONE: LO SCONTRO CON LILLI GRUBER
Enrico Mentana, direttore di TgLa7, si trova al centro di una polemica dopo lo scontro con la collega Lilli Gruber. La giornalista ha accusato il 69enne di incontinenza per aver sforato con il suo Tg su La7, dando la linea per Otto e Mezzo un quarto d’ora più tardi. Mentana, raggiunto da Valerio Staffelli per la consegna di un premio speciale, rifiuta il Tapiro d’Oro con il pannolone.
LE ACCUSE DI LILLI GRUBER
“Benvenuti alle 20.46 e non alle otto e mezza. E neanche a Otto e mezzo. L’incontinenza è una brutta cosa”, aveva dichiarato sarcasticamente Lilli Gruber nei confronti di Enrico Mentana. Il giornalista ha replicato via social spiegando le ragioni dello sforamento del telegiornale e scusandosi con i telespettatori. Tuttavia, le parole della collega hanno scatenato una polemica che si è protratta per giorni.
IL RIFIUTO DEL TAPIRO D’ORO
Nonostante un comunicato di La7 per calmare gli animi tra i due giornalisti, Valerio Staffelli ha deciso di consegnare il Tapiro d’Oro con il pannolone a Mentana a Roma. Il direttore del TgLa7 ha rifiutato il premio, precisando: “Non me lo merito, c’è un optional di troppo che sarebbe più adatto ad altri. Sarebbe difficile fare maratone tv di venti ore se fossi incontinente”.
LA POSSIBILE DESTINAZIONE FUTURA DI ENRICO MENTANA
Durante l’incontro con Staffelli, Mentana ha commentato anche le ipotesi sul suo futuro lavorativo. Mentre Fiorello ipotizzava un suo passaggio “più in alto di due canali”, ossia a Nove, Enrico ha sorpreso tutti paventando un ritorno a Canale 5: “Forse il salto lo faccio di due canali più in basso e sono ca**i vostri…”. Una frecciatina ironica che lascia aperti molti scenari.
In conclusione, la controversia tra Enrico Mentana e Lilli Gruber continua a tenere alta l’attenzione del pubblico e degli addetti ai lavori. Resta da vedere come evolverà la situazione e se ci saranno ulteriori sviluppi sul fronte della discussione tra i due giornalisti. Intanto, Enrico Mentana si prepara a difendere la sua professionalità e integrità in una situazione delicata e carica di tensione mediatica.