FAMOSO RAPPER FEDERICO LEONE, NOTO COME FEDEZ, SI ESPRIME SULLA SALUTE MENTALE
Nonostante il momento delicato che sta vivendo a causa della fine del matrimonio con Chiara Ferragni, Fedez non si è sottratto all’impegno preso con il Circolo dei lettori di Torino, per parlare di salute mentale. Ecco la sua forte testimonianza.
IL RUOLO DI FEDEZ COME PORTAVOCE DELLA SALUTE MENTALE
Negli ultimi giorni si parla solo della fine del matrimonio tra Fedez e Chiara Ferragni. La crisi era decisamente nell’aria, da quando prima di Natale scoppiò lo scandalo Balocco e la coppia iniziò ad apparire sempre meno insieme sui social, fatto alquanto strano per loro che sui social hanno costruito una fortuna. Mentre sembra che gli avvocati dei Ferragnez si siano inviati un carteggio decisamente infuocato, Fedez ha deciso di non sottrarsi agli impegni presi con il Circolo dei lettori di Torino per parlare di salute mentale, argomento che gli è molto caro. Il rapper, infatti, ha vissuto sulla sua pelle cosa voglia dire dover ricorrere agli psicofarmaci dopo aver scoperto di avere un raro cancro al pancreas ed essere stato operato d’emergenza.
LA TESTIMONIANZA CHE HA LASCIATO IL PUBBLICO A BOCCA APERTA
Le forti parole di Fedez, riprese da una giornalista del Corriere, hanno fatto breccia nel cuore dei presenti che hanno fatto tesoro di questa testimonianza, pur ammettendo di essere rimasti insoddisfatti dalla volontà del cantante di non parlare della sua situazione privata, dato che sul privato si è decisamente arricchito grazie ai social. Nel frattempo, Fedez è finito al centro dei pettegolezzi per la decisione del giudice sul podcast Muschio Selvatico.
IL RIFLESSO DELLA PROPRIA ESPERIENZA NELLA LOTTA PER LA SALUTE MENTALE
“Io stesso mi vergognavo di parlare di psicofarmaci. Poi, quando ho rischiato di morire, mi sono detto: “che “ca**o me ne frega, se posso aiutare qualcuno lo faccio“. Era più facile pensare di morire che di svegliarsi il giorno seguente e vivere. Ho dovuto fare i conti con la morte. E, nonostante in questo Paese possa dirmi privilegiato, sono arrivato a prendere sette psicofarmaci tutti insieme e a soffrire di balbuzie. Non credo di aver ancora metabolizzato la cosa, ci vogliono anni per arrivare ad una metabolizzazione completa, è complesso. Nell’immediato, ricordo di aver fatto solo pensiero. La cosa che mi metteva più ansia, ma mi dava anche la spinta per mantenere un minimo di dignità e compostezza, è stato pensare che i miei figli non si sarebbero più ricordati di me se fossi morto. Erano troppo piccoli. Questa era la cosa che più mi faceva paura ma era anche il motore per dirmi di non morire adesso”.
L’IMPEGNO COSTANTE DI FEDEZ PER DE-STIGMATIZZARE LA SALUTE MENTALE
La testimonianza di Fedez sul suo percorso di salute mentale ha suscitato emozioni e riflessioni profonde tra il pubblico presente all’evento organizzato dal Circolo dei lettori di Torino. La sua costante lotta per de-stigmatizzare l’uso dei farmaci psichiatrici e per sensibilizzare sull’importanza della salute mentale ha aperto nuovi orizzonti di dialogo e consapevolezza.
UNA VOCE AUTENTICA CHE PARLA DIRETTAMENTE AL CUORE DEL PUBBLICO
La sincerità e la vulnerabilità con cui Fedez ha condiviso la sua esperienza personale hanno dimostrato ancora una volta il suo coraggio e la sua forza nel affrontare le sfide della vita. La sua voce autentica e senza filtri ha toccato le corde più sensibili di chi lo ha ascoltato, lasciando un segno indelebile di speranza e resilienza.
In conclusione, Fedez si conferma non solo un talentuoso artista ma anche un portavoce autentico e coraggioso nella lotta per la sensibilizzazione e la promozione della salute mentale. La sua testimonianza è un prezioso esempio di come parlare apertamente dei propri demoni interiori possa essere il primo passo verso la guarigione e la consapevolezza di sé.