FIORELLO SULLE DINAMICHE RAIGENITORIALI: RANUCCI E IACONA ALL’ARENA SUZUKI E SCIARELLI A “CHI L’HA VISTO?” DEI CONDUTTORI RAI
Nell’ambito della sua consueta diretta mattutina su Rai2, Fiorello si è espresso sulle dinamiche interne alla Rai, prendendo di mira il fenomeno dell’esodo dei conduttori. Dopo le partenze di volti noti come Fazio, Berlinguer e Lucia Annunziata, è ora Amadeus ad aggiungersi alla lista, trasferendosi al Nove in cerca di nuovi stimoli. La situazione ha scatenato molte speculazioni su chi potrebbe essere il prossimo a lasciare l’azienda, portando il comico siciliano a fare alcuni ironici commenti sulle possibili sorti di alcuni nomi cardine dell’emittente.
Ranucci e Iacona, ad esempio, sembrano essere i nuovi protagonisti della contesa per la conduzione dell’Arena Suzuki, con Fiorello che scherza sul fatto che attualmente non ci sia nessuno a occuparsi del programma. Inoltre, l’artista scommette sul futuro di Federica Sciarelli, suggerendo che potrebbe essere destinata a condurre una versione del programma “Chi l’ha visto?” dedicata ai conduttori Rai.
LA QUESTIONE DEGLI ASCOLTI TRA RAI E MEDIASET
Prima di affrontare le dinamiche interne alla Rai, Fiorello ha voluto dedicare spazio alla questione degli ascolti, confrontando quelli della Rai con quelli di Mediaset. Secondo un articolo di Repubblica, l’ascolto medio della Rai sarebbe in calo rispetto a quello di Mediaset, causando una perdita di primato dell’azienda pubblica. Tuttavia, l’amministratore delegato della Rai, Roberto Sergio, ha smentito queste affermazioni, generando una discussione sul tema.
Nel corso della sua trasmissione, Fiorello ha commentato l’articolo di Repubblica e la polemica sugli ascolti, ironizzando sulla disputa tra le due emittenti e il suo coinvolgimento nella vicenda. Infine, ha espresso la sua posizione neutrale rispetto alla situazione, invitando le due emittenti a risolvere la questione senza coinvolgerlo ulteriormente.
Alla luce di questi eventi, la Rai sembra essere al centro di un periodo di cambiamenti e incertezze, con Fiorello che non perde l’occasione di scherzare sulle dinamiche interne all’azienda e di offrire il suo solito tocco di ironia sulla questione degli ascolti televisivi.