Nella casa del Grande Fratello, gli animi si stanno accendendo sempre di più: complice la nomina di Beatrice Luzzi come prima finalista del reality di Canale5, le dinamiche della Casa sono cambiate molto, perché i gieffini che prima avevano come nemico comune l’attrice, ora, si trovano a fare i conti con le divisioni interne e ne sono la prova i vari litigi che sono scoppiati in casa.
GF, FEDERICO E PERLA LITIGANO FURIOSAMENTE: VOLANO STRACCI TRA I GIEFFINI!
Questa volta, a litigare sono Perla Vatiero e Federico Massaro e la motivazione sono le pulizie nella casa, perché il modello – secondo gli altri gieffini – non se ne occupa mai. Dalle telecamere fisse sulla sala da pranzo si notano i gieffini discutere animatamente, mentre Perla sbotta contro Federico, parlando con gli altri compagni:
“Io stavo vicino alla cucina e questo viene, urla, si fa tre metri vicino a me che io non sto dicendo niente?! Ma ti rendi conto? Neanche mio padre fa così, stai scherzando?! A me così non mi ci tratta nessuno, neanche il peggio uomo che sta per strada. E’ venuto qua alterato! Io non gli ho detto nulla, questo è il bello.”
Perla ha proseguito il racconto, dicendo che il modello aveva manifestato una certa insofferenza per le pulizie, a cui Vatiero aveva risposto che secondo il suo ragionamento nessuno se ne sarebbe mai dovuto occupare:
“Stamattina i bagni non li dovevo fare? Io stavo parlando con tranquillità per spiegargli una cosa e lui si è alterato, l’hanno dovuto fermare. Ha iniziato a parlare a raffica, ad alzare il tono di voce. A venire vicino alla cucina come se chissà cosa voleva fare. Ma stai bene?! Con le mani…Stai parlando con una ragazza non con un ragazzo che dici “faccio il tipo”. Non è proprio normale. E’ venuto vicino a me come una bestia…Mettetevi nei miei panni, lui poi ha detto “non mi attaccare”, ma chi ti sta attaccando?”
In un confronto diretto con il modello, Perla ha continuato:
“Tu non sei qui dentro da ieri, ci sei da due mesi e mezzo e mai nessuno ha preteso qualcosa da te. Né tantomeno lo pretendo io, non mi metto a contare chi fa di più o chi fa di meno. A me non interessa. Come c’eri tu c’era qualcun altro però, ti dirò, qualcun altro se c’erano tre tazzine ed era lì a pulire il proprio piatto. Il bello è che io non ho neanche chiesto, anzi ti ho detto: “Amo, ci sono altre tre cosine, levale così io faccio un attimo la cucina e poi i ragazzi levano quello che devono levare”. Tu cosa hai fatto? Ti sei asciugato le mani, hai posato la tua ciotolina dove tra l’altro hai mangiato il cous cous che ha cucinato un’altra persona…”io non lo faccio perché pulisco solamente il mio piatto. Questa cosa che se qualcuno sta qui vicino deve pulire altre cose io non lo faccio. Io faccio le cose quando voglio e quando mi pare a me” hai detto. Innanzitutto, nessuno ti ha obbligato a fare nulla. Era un semplice favore che avrei chiesto a chiunque…”
La discussione si è conclusa con un alterato Federico il quale ha affermato:
“Accetto il tuo punto di vista, non la pensiamo uguale”