Heather Parisi racconta come cambia la vita con il Coronavirus in giro

Heather Parisi racconta la sua vita quotidiana, cambiata dal Coronavirus e dal terrore dell’epidemia. La showgirl americana vive dal 2010 a Hong Kong insieme al marito Umberto Maria Anzolin e ai due figli più piccoli. In questo periodo sta convivendo con il rischio di contagio da Covid-19, come ha svelato lei stessa in una lettera apparsa sul settimanale Oggi.

L’ex star di Fantastico ha raccontato come Hong Kong sia cambiata in seguito allo scoppio dell’epidemia: “Gli impiegati pubblici, quelli delle società finanziarie e degli studi legali lavorano da casa; in pratica chiunque abbia un lavoro di ufficio. E siccome la maggior parte dell’impiego a Hong Kong è nel terziario, di fatto è l’intera città a starsene a casa”.

“Gli studenti frequentano le lezioni da casa in remoto – ha spiegato -, utilizzando il computer e rispettando l’obbligo, quando sono collegati, di vestirsi in maniera appropriata e, rigorosamente, senza indossare il pigiama. Così, oltre al diritto allo studio, sono salvi anche la disciplina e la forma, che da queste parti hanno una certa importanza”.

Heather Parisi ha poi rivelato che i luoghi di passaggio ogni giorno vengono decontaminati. “Ascensori e scale mobili vengono sterilizzati ogni due ore e tutti si disinfettano le mani prima di entrare in un edificio pubblico – ha raccontato -. La temperatura oramai viene misurata ovunque. È necessario farlo per accedere a qualsiasi club privato, così come per andare dal parrucchiere o al ristorante. Io la misuro anche a chi viene a trovarmi a casa, benché la mia vita sociale sia ridotta davvero ai minimi termini”.

“Fino a oggi non ho ancora respinto nessuno sulla porta di casa – ha confessato la Parisi – e non sono stata respinta da nessuno, ma dovreste vedere la paura e l’imbarazzo negli occhi di ciascuno durante l’attesa del responso della misurazione”.

Heather ha poi svelato le regole imposte per evitare il contagio da Coronavirus: “Non ci si bacia, non ci si abbraccia e non ci si stringe nemmeno la mano… La prevenzione e l’attenzione ai minimi dettagli è talmente invasiva da entrarti fin dentro agli aspetti più intimi e privati della vita quotidiana, fin dentro al bagno di casa. In questi giorni, ogni condominio ha fornito ai suoi inquilini un prontuario per l’uso nientepopodimeno che del WC. È stato infatti rilevato che il virus può trasmettersi anche attraverso la nebulizzazione delle acque utilizzate nel WC”.

Ho supplicato il direttore del supermercato sotto casa di tenermi un pò di carta igienica da parte – ha rivelato la showgirl -, ma quando è stato il momento di ritirarla, non ce l’ho fatta a tenerla tutta per noi e […] ho finito col dividerla con indiani, cinesi e filippini che ne avevano bisogno come e più di me. I prodotti per davvero razionati sono, oltre alle mascherine, i disinfettanti e l’alcool. Non se ne possono acquistare più di due confezioni a testa”.

“Mio figlio Dylan Maria ha il fiuto nel trovare la fila giusta nei negozi giusti! – ha concluso con amarezza -. A volte scompare di casa e, preoccupata, chiedo a sua sorella Elizabeth dove sia andato. Dopo un paio di ore se ne torna orgoglioso con qualche confezione di disinfettante: “Mummy, I bought two! Mamma, ne ho comprati due!”. Perché la felicità ai tempi del coronavirus è anche un bottiglia di disinfettante in più”.

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