I profumi di Madame Walberg: la commedia francese in prima tv

Nella serata di Giovedì 27 Giugno su Rai Tre arriva una interessante prima tv direttamente dalla Francia, la sofisticata commedia diretta da Grégory Magne nel 2019 “I profumi di Madame Walberg”.

Ben recitata, la pellicola racconta in maniera originale, fresca e leggera ma non superficiale, dell’incontro fra due solitudini appartenenti a mondi opposti: dopo le iniziali e inevitabili difficoltà, i protagonisti trovano un’intesa. Ecco alcuni dettagli interessanti da conoscere.

I PROFUMI DI MADAME WALBERG: LA TRAMA E IL CAST

Anne Walberg è un rinomato “naso” che crea fragranze per profumi e le rivende alle aziende. La donna ha un caratteraccio, è capricciosa, dispotica, egocentrica e prepotente e nessuno osa contraddirla per timore delle sue reazioni. Non fa lo stesso però il suo nuovo autista, che la affronta coraggiosamente a viso aperto.

Il cast principale include Emmanuelle Devos, Grégory Montel, Gustave Kervern, Sergi López e Zelie Rixhon.

LE CURIOSITÀ DA CONOSCERE SUL FILM

– Il titolo originale è “Les Parfums”
– L’uscita nelle sale è datata 10 Giugno 2021. Il film era stato presentato in anteprima nazionale al Palazzo Reale di Milano il giorno 9
– Il film ha ottenuto 1 nomination ai Lumiere Awards
– Discreto il successo al botteghino italiano, dove la pellicola ha fatto registrare un incasso di circa 133000 euro
– Il regista Grégory Magne è anche l’autore della sceneggiatura
– Emmanuelle Devos ha trascorso del tempo con Christine Nagel, uno dei “nasi” più celebri di Francia, creatrice di profumi per grandi marchi come Lancôme e Guerlain, per rendere al meglio sullo schermo il suo personaggio.
– Il personaggio principale del film si ispira al famoso “naso” che ha ideato J’adore, iconica fragranza di Dior
– Le musiche sono di Gaëtan Roussel

Il regista e sceneggiatore ha dichiarato a proposito della nascita del suo personaggio: “I profumi di Madame Walberg nasce da una situazione che tutti abbiamo vissuto: ero circondato da una folla di persone e un profumo familiare ha catturato la mia attenzione. Il mio primo istinto è stato cercare la persona che lo indossava, guardando le persone intorno a me con questo particolare filtro. Mi è venuto da chiedermi come potesse essere la vita di una persona con il senso dell’olfatto sviluppato rispetto a quello di una persona normale e come questa abilità potesse influenzare le sue relazioni sociali, le sue emozioni o il suo carattere. Tutto questo mi ha portato alla creazione di un personaggio e di una sfida per la scrittura e per la regia: catturare gli odori sullo schermo. È così che è nata Anne Walberg”.

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