Ricchi e Poveri tornano in gara a Sanremo 2024 con il brano “Ma non tutta la vita”. Per il duo musicale italiano si tratterà della tredicesima partecipazione alla kermesse canora. Scopriamo insieme qualcosa di più sulla loro storia e sul brano che hanno scelto di portare sul palco dell’Ariston quest’anno.
RICCHI E POVERI, BIOGRAFIA DI UNO DEI GRUPPI MUSICALI ITALIANI PIÙ AMATI
Il gruppo nasce come quartetto polifonico formato da due voci maschili e due femminili: Franco Gatti, Angela Brambati, Marina Occhiena e Angelo Sotgiu. Capace di distinguersi per il particolare stile vocale, basato sull’intreccio delle quattro voci differenti che vedono un basso, un tenore, un contralto e un soprano, il gruppo si esibisce nei locali genovesi più in voga con il nome di Fama Medium, fino a quando Fabrizio De Andrè non li nota e li propone a una casa discografica milanese.
Il provino non da i risultati sperati, ma il gruppetto non demorde e – alla fine del 1967 – torna a Milano per una nuova audizione con una casa discografica di cui Franco Califano è direttore artistico. Quest’ultimo è entusiasta della loro esibizione e li definisce “ricchi di idee e poveri di soldi”. Proprio dall’affermazione di Califano i quattro traggono ispirazione per il nome del nuovo gruppo. Nascono così i Ricchi e Poveri. La loro prima partecipazione “ufficiale” è al Cantagiro, nel 1968, con il brano “Ultimo Amore”.
IL SUCCESSO AL FESTIVAL DI SANREMO
Il primo Festival di Sanremo per i Ricchi e Poveri arriva nel 1970, quando cantano insieme a Nicola Di Bari “La prima cosa bella” classificandosi al secondo posto. L’anno successivo replicano con “Che Sarà” in coppia con José Feliciano. Nel 1972 e nel 1973 partecipano con “Un diadema di ciliegie” e “Dolce frutto”, ottenendo il quarto posto. Nel 1976 si presentano con la canzone “Due storie di musicanti”. Nel 1981 il gruppo subisce una separazione, con Marina Occhiena che lascia il gruppo per intraprendere la carriera da solista.
Il duo formato da Franco Gatti, Angela Brambati e Angelo Sotgiu continua a ottenere successi e nel 1985 conquistano il podio dell’Ariston, vincendo con il brano “Se m’innamoro”. Dopo varie partecipazioni al Festival, il terzetto si presenta alla 31esima edizione di Sanremo con “Sarà perché ti amo”. Il brano rimane in vetta alle classifiche italiane per otto mesi e si rivela il singolo più venduto dell’anno con 7 milioni di copie. Numerose le presenze del terzetto a trasmissioni musicali come “Canzonissima”, “Premiatissima” e “Festivalbar”.
SANREMO 2024 E LA LORO TRA DODICESIMA E TREDICESIMA PARTCIPAZIONE
Con dodici partecipazioni al Festival della Canzone Italiana, il terzetto rappresenta uno dei gruppi canori più presenti alla kermesse. Quella di quest’anno sarà per loro la 13esima volta sul palco dell’Ariston, e la prima che li vedrà in versione “duo” canoro. Nel 2016 infatti, anche Franco Gatti ha lasciato il gruppo per motivi di salute. L’artista è poi morto il 18 ottobre 2022. Il 3 dicembre 2023 Amadeus ha annunciato ufficialmente la loro presenza tra i Big della 74^ edizione del Festival di Sanremo 2024.
SIGNIFICATO DEL BRANO E TEMA DELLA KERMESSE
Sul palco dell’Ariston Angelo e Angela canteranno un brano pop dance – da ballare dalla prima all’ultima nota – nel quale raccontano – la voglia di prendere al volo la possibilità di un amore prima che sia troppo tardi. Nel brano si può cogliere il tema dell’attesa, il desiderio di condividere momenti speciali con qualcuno di importante, ma al tempo stesso sottolinea l’importanza di vivere l’attimo presente, con un ritornello che sulle note di un twist intona “Tanto lo sai che ti aspetto, ma non tutta la vita”.
Ricchi e Poveri “Ma non tutta la vita”, testo della canzone
I testo del brano parla di aspettare qualcuno e di non voler aspettarlo per tutta la vita, di non voler sprecare l’attimo presente per paura di perdere le cose belle. Il ritornello ribadisce questo concetto in modo esplicito: “Tanto lo sai che ti aspetto, ma non tutta la vita”.
RICCHI E POVERI, SERATA DELLE COVER A SANREMO 2024
Per la serata delle cover Festival di Sanremo 2024 – prevista per il prossimo 9 febbraio – il duo canoro si esibirà con Paola e Chiara. Per l’occasione presenteranno due loro pezzi iconici: Sarà perché ti amo e Mamma Maria. La scelta dei due brani è nata dopo un confronto con Paola e Chiara, due artiste che – proprio come Angelo e Angela – viaggiano spesso all’estero. Quali brani se non quelli che più di ogni altro spopolano anche oltreconfine, potevano essere quelli prescelti da cantare a quattro voci sul palco dell’Ariston?