“Young Sheldon” potrebbe essere uno spensierato prequel basato sul Texas di “The Big Bang Theory”, ma gli spettatori non amano esattamente tutti i personaggi … in particolare non l’omonimo dello spettacolo. Mentre il ritratto di Jim Parsons del fisico teorico è molto acclamato, con l’attore che si è portato a casa quattro volte l’Emmy Award come miglior attore protagonista in una serie comica, c’è solo qualcosa nell’interpretazione di Iain Armitage della versione per adolescenti che non risuona con il masse.
Looper ha condotto un sondaggio su 5.900 persone e ha chiesto loro quale personaggio di “Young Sheldon” non sopportassero davvero. Un enorme 54% degli intervistati ha scelto Sheldon, con Mary Cooper (Zoe Perry) al secondo posto con solo il 17% dei voti. Meemaw (Annie Potts) e George Cooper Sr. (Lance Barber) hanno pareggiato al 10%, con Georgie Cooper (Montana Jordan) al 9%.
Supporto della lama ha detto meglio: “Sheldon è il personaggio che mi interessa di meno, e lo spettacolo dovrebbe riguardare lui”. Ma perché, esattamente, i fan non sopportano il personaggio del titolo? Ci sono diversi motivi.
I fan sentono che Sheldon sta diventando più odioso da adolescente
Mentre “Young Sheldon” continua, i fan sono più coinvolti nelle trame con Missy (Raegan Revord), Georgie e praticamente tutti gli altri membri del clan Cooper a parte Sheldon. Mentre Missy è alle prese con il fallimento del matrimonio dei suoi genitori e Georgie mostra la crescita del personaggio abbracciando la paternità, Sheldon sta cercando di scoprire gli alieni … e nel frattempo infastidisce praticamente tutti i professori dell’East Texas Tech.
Le buffonate di Sheldon erano in gran parte viste come accattivanti quando è iniziato il prequel, ma questo non è il caso del genio adolescente. Diana Lentino ha risposto, “Sheldon è ancora più odioso ora che è più grande”. Nel frattempo, Re della griglia sente che il naturale invecchiamento di Iain Armitage, che ora ha 14 anni, sta sconvolgendo la dinamica dello show: “Negli ultimi episodi la voce del giovane Sheldon minaccia di diventare più profonda della voce (sic) dell’adulto Sheldon”.
Forse gli spettatori di “Young Sheldon” sarebbero più felici se il personaggio avesse trame più profonde e non si affidasse così tanto allo schtick “Sono un genio”. In “The Big Bang Theory”, la versione di Jim Parsons è certamente troppo sicura di sé nel suo intelletto, ma gode comunque di alcuni momenti di risate a crepapelle. Un ottimo esempio è la stagione 3, episodio 14, “The Einstein Approximation”, quando uno Sheldon impazzito continua a spuntare in una fossa di palline mentre urla “Bazinga!”