Ilaria Capponi ha deciso di mettere un punto alla recente polemica che l’ha coinvolta a seguito dei commenti pesanti ricevuti da Guillermo Mariotto e Platinette sulla sua figura durante un programma televisivo. L’ex modella, terza classificata a Miss Italia nel 2007, ha dichiarato che la storia sta assumendo proporzioni esagerate rispetto alla vicenda iniziale e ha preferito non alimentare ulteriormente la disputa. Mariotto ha definito Ilaria “troppo grassa” per sfilare, mentre Platinette ha fatto un commento sul suo aspetto fisico. Mentre Mauro Coruzzi (Platinette) si è scusato, Mariotto sostiene che Capponi stia mentendo e cercando visibilità.
Da parte sua, Ilaria si è espressa con toni pacati e diplomazia, mantenendo l’eleganza che le appartiene. Ha voluto mettere in risalto il messaggio importante che voleva trasmettere, ovvero il suo passato difficile legato alla bulimia. In merito alla cancellazione del video incriminato da parte della Rai, Capponi ha apprezzato il gesto come un segno di rispetto nei suoi confronti.
Ilaria ha parlato della sua esperienza nel mondo della moda, sottolineando quanto sia stata vittima di body shaming da parte di agenzie e clienti. Ha raccontato di commenti sgradevoli sul suo corpo che l’hanno portata a sviluppare disturbi alimentari e di essere costretta a scattare foto con abiti due taglie più piccole rispetto al suo vero numero.
Dall’altra parte, il mondo dello sport è stato per Capponi un rifugio e una salvezza. Dopo aver giocato a basket in Serie A, ha acquisito un nuovo rispetto per il proprio corpo, lontano dagli standard rigidi imposti dalla moda. Tuttavia, la transizione tra i due mondi è stata difficile per l’ex modella, che ha vissuto disagi legati alla forma fisica incomprensibile per l’una e necessaria per l’altra.
Ilaria ha concluso con un messaggio per le giovani ragazze che ambiscono a entrare nel mondo della moda: consiglia di non scendere a compromessi sulla propria salute e di non farsi influenzare da canoni di bellezza distorti. La sua voce si è alzata per sensibilizzare sul tema dell’inclusività nella moda e nel rispetto dei corpi diversi.