Quentin Tarantino stava uscendo da una serie positiva quando ha pubblicato “Django Unchained” nel 2012. Il seguito della sua epica vendetta sulla seconda guerra mondiale nominata all’Oscar, “Bastardi senza gloria”, il film ha interpretato Jamie Foxx nei panni di un ex schiavo sul sentiero di guerra della vendetta nella speranza di salvare la sua amata moglie dalla tortura e dalla morte per mano del sadico proprietario di schiavi, Calvin Candie (Leonardo Dicaprio).
Anche se “Django Unchained” ha suscitato polemiche, Foxx ha minimizzato il contraccolpo riguardo alla presunta scorrettezza del film, e il film è stato generalmente ben accolto con molti elogi per le sue interpretazioni, inclusa quella di Django di Foxx. Tuttavia, se lo sentirai dall’uomo stesso, era terrorizzato durante le riprese di almeno una delle scene del western.
Secondo Hollywood, Foxx si è divertito molto a cavalcare per “Django Unchained”, nonostante fosse un cavaliere esperto nella sua vita di tutti i giorni. “L’unica cosa che faceva paura era cavalcare a pelo perché il cavallo era abituato allo stuntman”, ha spiegato l’attore. “Hanno costruito questa pista sterrata, e io sono salito in groppa al cavallo, e alla fine c’erano persone con le maniche rimboccate, pronte a prendermi.”
Jamie Foxx ha usato il suo cavallo, Cheetah, per il film
Questa paura è rimasta palpabile durante le riprese di questa scena, che ha richiesto a Jamie Foxx di correre ad alta velocità senza sella. Mentre l’attore dice che poteva sembrare fiducioso, in realtà era piuttosto spaventato sotto questa calma facciata. “All’esterno sembro Django, ma dentro ero come Little Richard che urlava: ‘Signore Gesù, per favore, ferma questo cavallo!'”, ricorda Foxx.
Tutto questo nonostante l’attore abbia portato il proprio cavallo sul set per girare queste scene. Foxx è riuscito a convincere Quentin Tarantino a permettergli di usare il suo cavallo personale, Cheetah, per le sue scene di equitazione in “Django Unchained”. Tuttavia, sembra che Cheetah abbia affrontato l’azione ad alta velocità delle riprese un po’ meglio di quanto abbia fatto lo stesso Foxx.
“Questa volta, il cavallo decolla di nuovo, solo che questa volta sono dalla parte del cavallo, e lo stuntman, Dash, dice: ‘Se senti che stai per scendere da cavallo, lascia andare figlio di puttana, scendi e basta’”, ha continuato Foxx. “Quelle parole mi risuonano in testa mentre sono appeso fuori bordo andando a 28 miglia all’ora, pensando, ‘è un dannato stupido!'” Da parte sua, Tarantino sembrava apprezzare la fiducia di Foxx, e lo ha elogiato per la sua lavorare a “Django Unchained”. “Questo è uno dei miei primi tre colpi di Django”, lo scrittore-regista ha detto l’attore.