ISRAELE PRONTO PER L’EUROVISION 2024
Stasera, giovedì 9 maggio 2024, verrà presentata a Malmo la seconda semifinale dell’Eurovision Song Contest 2024. Tra i partecipanti si esibirà anche Israele, rappresentato da Eden Golan con la canzone “Hurricane”. Inizialmente prevista la performance di “October Rain”, il brano è stato modificato a seguito della richiesta dell’EBU (European Broadcasting Union) poiché conteneva riferimenti politici non adatti per l’evento.
LA POLEMICA SU ISRAELE ALL’ESC 2024
Le polemiche intorno alla partecipazione di Israele all’Eurovision sono emerse fin dall’annuncio dei paesi che avrebbero preso parte alla competizione. Le azioni militari sulla striscia di Gaza, che hanno causato numerose vittime, hanno scatenato numerose proteste. In particolare, 1500 artisti finlandesi e islandesi hanno chiesto l’esclusione di Israele dall’evento.
L’Eurovision, tuttavia, ha confermato la presenza di Israele nell’evento, sottolineando che si tratta di una competizione tra emittenti televisive e non tra governi. La decisione dell’EBU, sebbene controversa, è stata giustificata con la natura apolitica dell’organizzazione.
A CONFRONTO CON LA SOSPENSIONE DELLA RUSSIA NEL 2022
La decisione di ammettere Israele all’Eurovision 2024 è stata messa a confronto con la sospensione della Russia dall’evento nel 2022. La Russia era stata esclusa a seguito dell’invasione in Ucraina, causa di discredito all’evento. Tuttavia, l’EBU ha chiarito che non si tratta di un confronto tra le guerre, ma di una valutazione basata sul rispetto degli obblighi dell’organizzazione.
REGOLE RIGIDE E PARITA’ DI TRATTAMENTO
L’Eurovision ha inoltre stabilito regole rigide per l’evento, vietando l’esposizione di bandiere non appartenenti ai paesi partecipanti, tra cui la bandiera palestinese. L’organizzazione ha dichiarato che qualsiasi oggetto che possa interferire con lo svolgimento dell’evento sarà bandito.
In conclusione, nonostante le polemiche e le proteste, Israele è pronto a partecipare all’Eurovision Song Contest 2024 con la speranza di portare la propria musica sul palco internazionale.