Mercoledì 29 gennaio, in occasione della Giornata della Memoria, andrà in onda su Raiuno il film tv “La farfalla impazzita”, diretto da Kiko Rosati e interpretato da Elena Sofia Ricci nei panni di Giulia Spizzichino, un’ebrea romana sopravvissuta allo sterminio nazista della sua famiglia. Il film racconta la storia di Giulia Spizzichino, che dopo aver perso 26 persone durante la Shoah, si batte per la giustizia e la memoria, testimoniando contro Erich Priebke, esecutore materiale della strage delle Fosse Ardeatine.
UNA TESTIMONIANZA IMPORTANTE DI RICERCA DELLA GIUSTIZIA
Giulia Spizzichino era una donna eccezionale con una storia di dolore alle spalle. Ha perso 26 persone durante la Shoah, tra cui il primogenito Massimo. Il suo sguardo era rivolto al passato, ai suoi parenti morti, e l’interpretazione di Elena Sofia Ricci ha reso giustizia alla sua storia. Nel film tv, la Spizzichino fa un discorso importante in Argentina, evidenziando che la guerra e la politica non sono giustificazioni per non assumersi le responsabilità.
UNA INTERVISTA ESCLUSIVA CON ELENA SOFIA RICCI
Durante un’intervista video esclusiva, Elena Sofia Ricci ha parlato della difficoltà nel vestire i panni di questa donna straordinaria. Ha sottolineato l’importanza di restituire attraverso la sua interpretazione lo sguardo pieno di immagini di Giulia Spizzichino. Inoltre, ha condiviso la propria convinzione riguardo al discorso politico fatto dalla protagonista nel film, sottolineando l’importanza di fare i conti con la propria coscienza.
LA FORZA DELLA SOLIDARIETÀ FEMMINILE
Durante il suo viaggio in Argentina, Giulia Spizzichino trovò una forte solidarietà nelle Madri di Plaza de Mayo, dimostrando la forza del legame tra le donne nella lotta per la giustizia e la memoria. Elena Sofia Ricci ha sottolineato l’importanza di rifarsi alla propria coscienza e di assumersi le proprie responsabilità, un messaggio che oggi più che mai risulta attuale.
In conclusione, “La farfalla impazzita” è un film tv che racconta una storia importante, un testimone della ricerca della giustizia e della memoria delle tragedie del passato. La interpretazione di Elena Sofia Ricci nel ruolo di Giulia Spizzichino restituisce con forza e sensibilità il dolore e la determinazione di questa donna straordinaria.