“La Storia” di Elsa Morante: tra polemiche e trasposizione televisiva: intervista alla regista Francesca Archibugi

La Storia: un romanzo che fa discutere

Il fantasma di Luigi Comencini

Nel 1974 Elsa Morante pubblicò il suo libro più importante, un romanzo storico ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale a Roma e intitolato “La Storia”. L’autrice volle dare alle stampe soltanto l’edizione economica e, attraverso la dolorosa vicenda di una donna disgraziata con due figli, un marito morto e il terribile ricordo di uno stupro, seppe trasformare la disperazione in poesia. Il libro vendette fin da subito un numero spropositato di copie, ma se molti lettori lo trovarono magnifico, buona parte dell’intellighenzia di sinistra rimase scandalizzata. Pier Paolo Pasolini lo attaccò con violenza per ben due volte e perfino Italo Calvino mostrò di non apprezzarlo, sostenendo che un’opera letteraria poteva far riflettere o ridere, ma non doveva assolutamente commuovere.

La Storia: un romanzo che fa discutere

Le polemiche durarono un anno intero, come ha raccontato alla stampa Francesca Archibugi, regista di una miniserie ispirata al romanzo. La Archibugi ci ha tenuto a dire subito ai giornalisti che, grazie a “La Storia”, Elsa Morante è riuscita, con afflato narrativo e anarcoide, a strappare il tema della lotta di classe dalle mani del marxismo, restituendo ai personaggi di finzione, spesso strumentalizzati dalle ideologie, la centralità che meritavano (e meritano) nell’economia di un racconto.

Il fantasma di Luigi Comencini

Chiunque affronti un adattamento de “La Storia” per il piccolo schermo, non può non pensare alla versione di Luigi Comencini, andata in onda nel 1986 e con protagonista Claudia Cardinale nei panni della protagonista Ida Ramundo Vedova Mancuso. Come la sceneggiatrice Giulia Calenda, che di Comencini è la nipote, la Archibugi ha preferito non vederla: “Comencini, oltre a La Storia, ha diretto forse la produzione televisiva italiana più bella di sempre, vale a dire Pinocchio, così mi sono detta: non la voglio vedere perché già il confronto con il libro è schiacciante, e infatti abbiamo lavorato partendo dal libro.

Jasmine Trinca è Ida Ramundo

A interpretare Ida Ramundo è dunque Jasmine Trinca, come al solito straordinaria. L’attrice si sentiva un po’ in soggezione, perché “La Storia” è il suo romanzo del cuore e sua figlia si chiama Elsa proprio in omaggio alla Morante. Jasmine ha letto il romanzo 2 volte quando andava al liceo ed è di Testaccio, quartiere romano in cui si svolge una parte della vicenda.

La nostra video Intervista alla regista Francesca Archibugi

Concludiamo il nostro articolo sulla presentazione alla stampa de La Storia, con la nostra intervista video a Francesca Archibugi, ricordandovi che questa sera, in prima serata su Rai 1, va in onda la prima puntata. Non perdetela!

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