6 Marzo 2024, 10:57 – LEVANTE RACCONTA IL DRAMMA DEL RICATTO DEL SUO EX COMPAGNO
La cantante Levante ha deciso di rompere il silenzio e raccontare il dramma del ricatto subito da parte del suo ex compagno. Un uomo che, non accettando la fine della loro relazione, ha minacciato di diffondere video privati girati durante il periodo in cui erano insieme.
RICONTRO 10 ANNI FA: I PRIMI SEGNALE DELL’ATTACCAMENTO MALATO
Risale a una decina di anni fa il rapporto tra Levante e l’uomo in questione. Fin dall’inizio, la cantante ha raccontato di aver riconosciuto segnali di un attaccamento malato da parte del suo ex compagno. Gelosia e controllo erano all’ordine del giorno, con continue telefonate di verifica della sua posizione e giustificazioni richieste.
RICATTI E MINACCE: LE PESANTI CONSEGUENZE DELLA ROTTURA
Quando Levante ha deciso di porre fine alla relazione, l’ex compagno non ha accettato la decisione e ha iniziato a ricattarla con video privati. Le minacce si sono moltiplicate, con pressioni psicologiche che hanno portato la cantante all’esaurimento nervoso.
LA DENUNCIA: LA DECISIONE CORAGGIOSA DI LEVANTE
Nonostante la vergogna e la paura, Levante ha trovato il coraggio di denunciare il suo ex compagno. Con il supporto di un amico avvocato, ha raccolto prove e si è presentata in questura per denunciare il ricatto subito. Un passo difficile, reso ancora più complicato dal giudizio e dalle domande scomode ricevute durante il processo.
IL PERDONO E LA LIBERAZIONE
Anni dopo la denuncia, l’ex compagno di Levante ha cercato di contattarla per chiedere scusa e raccontare di aver intrapreso un percorso di psicoterapia. La cantante, pur avendo perdonato l’uomo, ha deciso di non rispondere ai suoi messaggi. Riflettendo sul passato, Levante ha rivelato di aver trovato il coraggio di parlare per liberarsi da un peso e per invitare altre donne a non tacere di fronte al ricatto e alla violenza.
In tempi in cui la denuncia e la testimonianza pubblica sono cruciali per combattere e prevenire la violenza di genere, Levante si è mostrata coraggiosa nel raccontare la sua esperienza personale. Un gesto che potrebbe ispirare altre donne a non subire in silenzio, ma a lottare per la propria dignità e libertà.