LUCA BARBARESCHI RIVELA LA DOLOROSA ROTTURA CON L’EX LUCREZIA LANTE DELLA ROVERE
Luca Barbareschi si è messo a nudo sulle pagine del Corriere della Sera. Parlando delle sue scelte professionali e della sua tumultuosa vita privata, l’attore, regista e produttore 67enne ha aperto il suo cuore e svelato la dolorosa rottura con l’ex compagna Lucrezia Lante della Rovere, 57 anni, dieci anni più giovane di lui. I due sono stati legati per sette anni, ma è stata lei a mettere fine alla relazione.
LA ROTTURA E IL RIMORSO
“Per lei avevo lasciato mia moglie incinta della terza figlia”, confessa Luca Barbareschi. Non nasconde i suoi errori e rimorsi: “Non mi pento mai di nulla, sono responsabile delle mie azioni. Certo ho commesso tanti errori, come aver fatto soffrire le mie tre figlie ancora piccole, con la separazione dalla madre. Resta il rimorso, però non tornerei mai indietro”.
Un passato difficile, contrassegnato da scelte dolorose e conseguenze inevitabili. Luca rivela di aver vissuto un profondo dolore quando Lucrezia lo ha lasciato: “Quando se n’è andata mi è crollato tutto addosso”. E ancora: “Ho fatto tanto casino per ritrovarmi ancora da solo”.
UNA NUOVA VITA
Nonostante le difficoltà del passato, Luca Barbareschi ha trovato una nuova serenità accanto alla moglie Elena Monorchio. Con lei ha avuto due figli, Maddalena e Francesco Saverio, che si aggiungono alle tre figlie avute dal precedente matrimonio con Patrizia Fachini. Una famiglia allargata e unita, che ha saputo superare le difficoltà del passato.
Luca parla con affetto dei suoi figli e della sua ex compagna Lucrezia: “Per me adesso Lucrezia è come una figlia, la difendo, la proteggo, ha sofferto tanto, nessuno lo sa. Lei è leale con me e io con lei”. Un rapporto che, nonostante la fine della relazione amorosa, resta importante per entrambi.
UN UOMO CHE SI SVELA
Luca Barbareschi si mostra vulnerabile e sincero nel raccontare la sua storia. Le scelte sbagliate, i rimorsi, ma anche la capacità di guardare avanti e di trovare la felicità in una nuova famiglia. Un ritratto di un uomo complesso, che ha saputo imparare dagli errori del passato per costruire un nuovo e luminoso futuro.
In chiusura, Luca Barbareschi si rivela ancora una volta fragile e sincero: “La vita ti mette davanti a scelte obbligatorie, alcune più difficili, che ti dilaniano, spesso è complessa e priva di logica. Per Lucrezia ho abbandonato la famiglia. Quando poi lei mi ha lasciato credevo di morire dal dolore”.
E così, nella sua sincerità e vulnerabilità, l’attore italiano si apre al mondo, con la speranza di essere compreso e perdonato per i suoi errori del passato. Una storia di amore, dolore e rinascita, che continua a ispirare e commuovere chiunque legga le sue parole.