L’ultimo dei Mohicani: un capolavoro degli anni ’90
Avvincente, spettacolare, emozionante, pieno di ritmo e accompagnato da una colonna sonora che lascia il segno. L’ultimo dei Mohicani è uno dei film capolavoro degli anni ’90. Diretto da Michael Mann, racconta una bellissima storia d’amore sullo sfondo storico della guerra tra inglesi e francesi per il possesso delle colonie americane nel 1757.
Ottima l’interpretazione degli attori principali, Daniel Day Lewis e Madeline Stowe. Il film è bellissimo ma è doveroso avvertire gli spettatori della presenza di scene ad altissimo tasso di violenza. Va in onda nella prima serata di Mercoledì 17 Gennaio su Tv8. Ripercorriamo la trama, vediamo qual è il cast e scopriamo da quale famoso libro è tratto.
L’ultimo dei Mohicani: la trama in breve e il cast
Nel 1757 gli inglesi e i francesi vengono alle armi per la conquista delle colonie americane. Il mohicano Chingachgook, insieme agli adorati figli Uncas e l’adottivo bianco Occhio di Falco, salva le giovani Cora e Alice, figlie dell’ufficiale britannico, da un agguato degli Uroni, capeggiati dal terribile e sanguinario Magua. L’incontro fra i quattro porta alla nascita di due meravigliose e struggenti storie d’amore.
Oltre a Daniel Day Lewis e Madeline Stowe, recitano nella pellicola anche, fra gli altri, gli altrettanto validi Jodhy May, Wes Studi, Russell Means, Eric Schweig e Steven Waddington.
Il libro da cui è tratto il film
L’ultimo dei Mohicani, diretto da Michael Mann nel 1992, è la più recente trasposizione cinematografica dell’omonimo romanzo di James Fenimore Cooper, dato alle stampe nel 1826. La pellicola ha riscosso un enorme successo sia di critica che di pubblico. Essa si discosta abbastanza dal testo originale e si ispira maggiormente al film che ne fu tratto già nel 1936, dal titolo Il re dei pellirosse. Ad ogni modo il mix fra dramma, sentimento, avventura e storia, viene perfettamente reso.
L’opera di Cooper venne portata per la prima volta sul grande schermo, con identico titolo, nel 1920. Il film, muto, fu diretto da Clarence Brown e Maurice Tourmeur.
Alcune curiosità sul film
Le condizioni di ripresa del film sono state davvero proibitive a causa del clima particolarmente rigido e del povero guardaroba indossato dal cast. Pur di tenersi un po’ al caldo, Daniel Day-Lewis iniziò a fumare: non lo aveva mai fatto.
Le faticose riprese hanno provocato varie conseguenze psicologiche a Daniel Day-Lewis. Soffriva di allucinazioni e soprattutto di una forte claustrofobia.
Per girare l’opera sono stati reclutati 900 nativi americani.
Il vero nome del personaggio principale del romanzo è Natty Bumpoo. Il cambio in Hawkeye è dipeso perché foneticamente l’originale rischiava di scaturire l’ilarità del pubblico.