MARIA VENIER SPIEGA LA SUA SOFFERENZA
La conduttrice televisiva Maria Venier ha rilasciato delle dichiarazioni riguardo alla sua partecipazione alla trasmissione Domenica In, andata in onda da Sanremo. Durante la diretta, la conduttrice ha dovuto interrompere il cantante Dargen D’Amico, scatenando un caso di censura e polemiche. Venier ha spiegato di essere in uno stato di sofferenza a causa di quanto accaduto.
Durante la trasmissione, il cantante ha risposto ad una domanda su migrazione, e il gesto di Venier ha scatenato un acceso dibattito pubblico sul tema della censura e della libertà d’espressione in televisione. Venier ha chiarito di averlo fatto perché i tempi erano strettissimi, e non per censurare l’argomento.
IL COMUNICATO LETTO
In seguito all’accaduto, Maria Venier ha voluto discutere anche del comunicato letto a Domenica In sulla guerra in Medio Oriente. La conduttrice ha sottolineato di essere vicina alla comunità ebraica, ma ha anche espresso la sua solidarietà per i bambini palestinesi, ribadendo di essere una conduttrice Rai e di aver letto il comunicato come richiesto dall’amministratore delegato.
L’ACCUAUSA DI CENSURA
Rispondendo alle accuse di censura, la conduttrice ha dichiarato di essere molto provata da quanto accaduto, sottolineando di non essere mai stata accusata di censura prima d’ora. Ha chiarito che se è in televisione da trent’anni è perché non ha mai sposato una parte politica, e si rivolge a tutto il pubblico indipendentemente dalle idee politiche.
VICINANZA ALLA COMUNITÀ EBRAICA
Maria Venier ha anche voluto sottolineare la sua vicinanza alla comunità ebraica, affermando di vivere proprio nella zona di Roma con la più alta concentrazione di persone di religione ebraica. Ha affermato di conoscere e essere vicina a molte persone della comunità ebraica, e ha ricordato di aver interpretato il ruolo di un’ebrea nel film “Diario di un italiano”.
CONCLUSIONE
In conclusione, Maria Venier ha espresso tutta la sua sofferenza e la sua indignazione per le accuse di censura ricevute in seguito agli eventi di Domenica In. Ha ribadito di essere vicina alla comunità ebraica, ma di provare dolore anche per i bambini palestinesi, e di non avere mai sposato una parte politica nella sua lunga carriera televisiva.