La chiusura improvvisa del programma Non è l’arena è al centro dell’attenzione dei media da alcuni giorni. Massimo Giletti, il conduttore del programma di LA7, ha finalmente rilasciato delle dichiarazioni su RTL 102.5. Ha spiegato che al momento non può dire molto riguardo alla questione, rispettando sia il contratto che ha con l’azienda che i magistrati coinvolti. Ha però assicurato di avere la coscienza a posto e di aver sempre agito nel rispetto delle sedi corrette.
Gravi intercettazioni su Massimo Giletti: arriva l’importante precisazione
Massimo Giletti ha inoltre rivelato di esser stato oggetto di terribili intercettazioni, in cui si dicono cose bruttissime su di lui. Ha precisato di aver letto queste intercettazioni su La Repubblica. Secondo alcune tesi, queste intercettazioni potrebbero essere la causa della chiusura del suo programma. Tuttavia, il conduttore ha assicurato di aver sempre portato avanti la sua professione con la massima professionalità e dedizione.
Non è l’arena chiuso, ma il conduttore non demorde: ecco cosa continuerà a fare
Pur consapevole del caos mediatico generato dalla chiusura del programma, Massimo Giletti non ha alcuna intenzione di mollare. Ha anzi promesso di continuare a lavorare con la stessa dedizione e professionalità. Nonostante abbia rispettato il suo contratto, il conduttore potrebbe fare chiarezza sulla vicenda in tempi brevi. Nel frattempo, il suo volto non ha mancato di ringraziare l’azienda per tutto ciò che gli ha permesso di fare in questi anni.
Lo speciale condotto da Enrico Mentana
Domenica 23 aprile andrà in onda su LA7 uno speciale condotto da Enrico Mentana, nel corso del quale si parlerà anche della sospensione di Non è l’arena. Sarà un’occasione importante per fare il punto della situazione e trovare eventuali risposte alla questione che ha generato molta polemica.