Masterchef: la sfida della pizza all’ananas e le lezioni di coraggio di Marcus

IL SUCCESSO DI MARCUS A MASTERCHEF ITALIA

Steccare l’ottava sinfonia, due volte, prima salvato in extremis con un grembiule nero per saltare l’esterna, e presentarsi direttamente al pressure fatale. Il tutto azzardando una pizza all’ananas contro i pregiudizi, lottando contro una lingua italiana per lui ostica dalla prima cucinata. Non si può dire una sorpresa che Marcus, svedese casalingo da anni in provincia di Cuneo insieme alla compagna piemontese, fosse arrivato ai limiti della sua abilità culinaria.

MARCUS, L’ASPIRANTE CHEF SVEDESE

Nonostante questo, il suo sorriso dolce e un po’ smarrito ha fatto breccia fra gli spettatori e i compagni, a cui ha lanciato uno sgrammaticato ma irresistibile “ti voglio bene” collettivo, prima di lanciare a sorpresa la notizia che diventerà presto papà. Non potevamo quindi che partire con dei gran complimenti, incontrandolo nella consueta chiacchiera del venerdì con chi ha abbandonato la cucina. Insieme a lui in aiuto linguistico e non solo la compagna Giuliana. Per lui la barriera linguistica “ha contatto molto, va bene che il piatto deve parlare per sé, ma non solo riuscito a raccontarlo bene ai giudici come i miei colleghi. Alla fine di ogni giornata in cui mi sforzavo in una lingua non mia avevo un gran mal di testa”.

NOTTE DI RECORD A MASTERCHEF ITALIA

Ma torniamo all’inizio della puntata, a un’ottava serata con nuovo record di ascolti per Masterchef Italia, che raggiunge un nuovo primato stagionale. Le parole chiave della serata sono sicuramente arte, gusto e fuoco, con l’ultima Mystery Box con in palio la Golden Pin, un Invention Test scrocchiarello come la pizza alla palla romana, insieme al Maestro della lievitazione Pierluigi Roscioli a guidare i cuochi amatoriali nella prima prova “all night long” della storia dello show Sky Original prodotto da Endemol Shine Italy, dedicato – ovviamente – ai lievitati. Quindi, prova in esterna a Foiano della Chiana (Arezzo) con lo chef una stella Michelin Errico Recanati, super esperto di cucina alla brace; infine, insidiosissimo Pressure Test dedicato al rognone che ha messo in difficoltà più di un concorrente. Un solo eliminato nella serata: è finito, tra le lacrime di molti degli amici e colleghi aspiranti chef, il sogno di Marcus, 43enne svedese che a Cherasco, in provincia di Cuneo.

LA RIVELAZIONE DI MARCUS

Si dice “non pentito di aver azzardato una pizza con l’ananas, se non per averla fatta male”. La ragione? “Per rompere gli schemi, in una società sempre più polarizzata, in cui tutti pensano che la propria idea sia l’unica valida ho cercato di dare un segnale di come questo a me non piaccia. So che il 99% delle persone in Italia non l’ha mai mangiata e continuerà a non mangiarla, ma magari qualcuno la proverà e gli piacerà. Chi vuole che se la goda, non volevo dimostrare che è buona a livello di uno stellato, ma che dobbiamo imparare ad accettare le nostre piccole differenze”.

IL SUCCESSO DI MARCUS A MASTERCHEF ITALIA

E in fondo c’è riuscito, se pensiamo poi che chef Barbieri l’ha tenuto in vita con un grembiule nero, invece di eliminarlo subito, proprio per far rimanere indigesto l’atto di coraggio agli oltranzisti della pizza “come dico io”. Marcus dice di “aver imparato tante cose a Masterchef, forse più personali che relative alla cucina. Per me parlare italiano in pubblico è stato nuovo e molto difficile. Mi sono reso conto di essere più forte delle mie paure, una cosa importante da capire per il resto della mia vita. In cucina ho imparato molto, per esempio a credere nella mia creatività, usando ingredienti nuovi, mai visti e mai provati. Mi porta tutto ad avere maggior fiducia in me stesso.

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