ONWARD: UN VIAGGIO TRA MAGIA E FORMAZIONE
Le premesse del film Pixar Onward sono decisamente interessanti. Ambientato in un mondo fantasy urbanizzato dove la magia è stata sostituita dalla tecnologia, il sedicesimo compleanno dell’elfo Ian dà il via a un’avventura emozionante. La madre consegna ai due fratelli un bastone magico ereditato dal padre defunto, insieme a una formula magica che potrebbe riportare in vita il genitore per un solo giorno.
UN’AVVENTURA FANTASTICA
Il film si avvolge in un’aura magica e affronta temi profondi legati al recupero del passato, al ritorno alle radici e alla crescita personale. La trama ricorda, in parte, il percorso di A.I. Intelligenza Artificiale di Spielberg, ma Onward ha la sua identità e i suoi messaggi da comunicare.
LA MAGIA DELL’INFANZIA RISVEGLIATA
Onward si distingue per la sua capacità di mescolare magia e tecnologia in un mondo fantasy dettato dal progresso. La missione dei due fratelli si trasforma in una vera e propria “quest”, ricca di creature leggendarie, antichi enigmi da risolvere e luoghi misteriosi da esplorare. La magia diventa parte integrante del percorso di formazione dei protagonisti, che devono imparare a collaborare e a valorizzare il proprio patrimonio di conoscenze.
LE DEBOLEZZE DEL FILM
Nonostante le basi solide su cui si erge, Onward mostra alcune debolezze nella sua esecuzione. La messa in scena, seppur punteggiata da momenti geniali tipici della Pixar, pecca di visionarietà e originalità. I paesaggi e le esperienze narrate risultano piuttosto anonimi e poco memorabili, non riuscendo a trasmettere quel brivido di emozione che contraddistingue le opere d’eccellenza.
LE CURIOSITÀ INTORNO AD ONWARD
Durante la pandemia di COVID-19, Onward è stato il primo film Disney a essere distribuito per il download digitale mentre era ancora in sala. Nel film, si possono trovare riferimenti a opere come Il Signore degli Anelli, con la presenza della seconda colazione degli Hobbit e del famoso camion Pizza Planet della Pixar.
In conclusione, Onward è un film che riesce a catturare l’attenzione dello spettatore grazie alla sua trama avvincente, alla profondità dei temi trattati e alla magia che permea ogni scena. Sebbene mostri qualche difetto nella sua realizzazione, resta comunque un’opera coinvolgente e ricca di spunti di riflessione.