Pamela Prati: archiviazione denuncia, caso costruito per autopromozione

La DENUNCIA di Pamela Prati e l’ARCHIVIAZIONE definitiva del caso

Dopo una lunga vicenda legale, la denuncia presentata da Pamela Prati nel 2019 contro Eliana Michelazzo e Pamela Perricciolo per il presunto finto matrimonio con Mark Caltagirone è stata definitivamente archiviata. Il Gip di Roma, Valeria Tomassini, ha stabilito che la showgirl non è stata truffata dalle due ex agenti, ma ha coinvolto con il suo consenso nella creazione di una storia costruita a fini autopromozionali.

LE TAPPE DELLA VICENDA: DALLA DENUNCIA ALL’ARCHIVIAZIONE

Il processo ha avuto inizio il 19 maggio 2019, quando Pamela Prati ha presentato la denuncia contro le due ex agenti. Dopo due anni, il pm ha richiesto l’archiviazione del caso, sostenendo che l’intera vicenda è stata una costruzione artificiosa basata sul consenso della showgirl. Nonostante la richiesta dei legali di Prati di istituire un procedimento per valutare le responsabilità delle parti coinvolte, il gip ha deciso di non dare seguito a questa richiesta.

PERCHÉ PAMELA PRATI DENUNCIÒ ELIANA MICHELAZZO E PAMELA PERRICIOLO

La decisione di Prati di denunciare le ex agenti è stata motivata dal fatto che queste ultime l’avrebbero ingannata inducendola a credere a un matrimonio fittizio. Tuttavia, già all’inizio della vicenda, Pamela Perricciolo ammise che la storia era stata creata per promuovere l’immagine della showgirl. Questo accordo tacito tra le tre protagoniste è stato alla base dell’accusa rivolta contro Michelazzo e Perricciolo.

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Questa è stata la conclusione di una lunga incresciosa vicenda giudiziaria che ha coinvolto numerosi personaggi del mondo dello spettacolo. La decisione del gip di archiviare la denuncia di Pamela Prati pone fine a un capitolo controverso che ha tenuto banco per diversi anni.

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