”Problemi psichiatrici non mi permettono di lavorare, un anno d’inferno”: il chirurgo estetico Giacomo Urtis spiega perché è sotto psicofarmaci

URITS: LA CONFESSIONE SHOCK DEL CHIRURGO ESTETICO

Il chirurgo estetico dei vip Giacomo Urits, noto anche come “Jenny”, ha recentemente rivelato di non stare bene psicologicamente e di essere costretto a prendere psicofarmaci a causa di una relazione passata che si è rivelata deleteria.

RELAZIONE TOSSICA E CONTROLLI OSSSESSIVI

Urits ha confessato tramite i social media di aver vissuto per più di un anno una relazione con un ragazzo che ha definito un vero e proprio “inferno”. Ha dichiarato di essere ancora “controllato” da questa persona, che lo monitora costantemente e gli impedisce di vivere liberamente la propria vita.

IMPATTO SULLA VITA LAVORATIVA

L’instabilità emotiva causata da questa relazione ha avuto un impatto significativo sulla vita lavorativa di Urits. Il chirurgo non è più in grado di svolgere la sua attività professionale nel campo della medicina estetica a causa dei problemi psicologici che sta affrontando.

INTERVENTI PSICOTERAPICI

Per affrontare questa difficile situazione, Urits ha rivelato di essere seguito da professionisti del settore psichiatrico da diversi mesi. Ha sottolineato di essere in cura da una psichiatra e da una psicologa da tre mesi, dimostrando così il suo impegno nel superare le difficoltà psicologiche legate alla relazione passata.

TRATTAMENTO CON PSICOFARMACI

Il chirurgo estetico ha ammesso di dover assumere psicofarmaci per gestire meglio la sua salute mentale. Nonostante abbia riferito di sentirsi molto meglio grazie a questi farmaci, ha dichiarato che la situazione non è ancora completamente sotto controllo.

CONCLUSIONE

La confessione di Giacomo Urits ha destato grande preoccupazione tra i suoi sostenitori e il pubblico in generale. Si spera che il chirurgo estetico possa superare questo momento difficile e tornare alla sua attività professionale in modo sereno e equilibrato.

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