Rivelazione scioccante di Branko: “Conosco la mia data di morte”

BRANKO RIVELA LA DATA DELLA SUA MORTE

Il noto astrologo Branko, anche celebre personaggio televisivo, ha svelato un particolare particolare durante un’intervista a Fanpage: conosce la data in cui morirà. Afferma di essere sicuro di sapere quanti anni e in quale mese avverrà la sua dipartita. Afferma di non avere alcun dubbio al riguardo.

LA PREVISIONE PIÙ FACILE

Branko racconta di come è giunto a conoscere la data della sua morte, sottolineando che è stata una previsione piuttosto semplice. Pur sottolineando che in astrologia non si occupano di questo genere di previsioni, il 79enne astrologo è convinto di quello che afferma.

UNA RIFLESSIONE SULLA MORTE

Il famoso astrologo non mostra alcun timore rispetto alla morte, definendola come un evento inevitabile. Afferma che non ha senso avere paura di qualcosa che prima o poi arriverà, e dichiara che in realtà l’amore è ciò che dovrebbe destare più preoccupazione. Branko rivela di essere stato un uomo geloso e possessivo, ammettendo di aver avuto comportamenti poco piacevoli nelle sue relazioni.

IL SEGRETTO DELLA LUNGA VITA

Nell’intervista, Branko rivelato anche un particolare legato al suo segreto per una lunga vita: la sua luna in Capricorno, che definisce come molto potente e in grado di garantirgli una longevità importante. Questo particolare astrologico, secondo lui, gli permette di superare qualsiasi ostacolo.

LA SICUREZZA DELLA PREVISIONE

La sicurezza con cui Branko afferma di conoscere la data della sua morte è sorprendente, eppure egli non mostra dubbi rispetto a quanto sostiene. Parla di una visione chiara legata al cielo e alla posizione degli astri, sottolineando che questa conoscenza non è frutto di calcoli astronomici ma di una sorta di visione intuitiva.

INCONCLUSIVO MA INCISIVO

Nonostante la sua sicurezza sulla questione, Branko non lascia spazio a dettagli o previsioni precise. Rimane incerto riguardo a come e quando avverrà il suo trapasso, ma è convinto che sia destinato al mese di maggio, tra circa dieci anni. Il suo approccio alla questione della morte risulta essere distaccato e riflessivo, indicando una serenità e una accettazione della propria fine.

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