Rose Villain: ritorno a Sanremo con “Fuorilegge” – Conferenza stampa e anticipazioni sul palco del Festival

ROSE VILLAIN AL FESTIVAL DI SANREMO 2025 CON IL BRANO “FUORILEGGE”

Rose Villain si prepara a salire ancora una volta sul palco del Festival di Sanremo 2025 con il brano “Fuorilegge”. L’artista ha tenuto una conferenza con i giornalisti per raccontare il suo ritorno sul palcoscenico del teatro Ariston a un anno di distanza dalla sua apparizione a Sanremo con il brano diventato in pochissimo tempo un tormentone dal titolo “Click Boom”.

IL RITORNO SUL PALCO DI SANREMO

“Fuorilegge è un brano nato prima di “Click Boom” – racconta Rose Villain – “In questa canzone c’è tutta me stessa. È una canzone che parla di desiderio, passione, e quella sensazione logorante che non poteva che esplodere”.

LA PREPARAZIONE E LA VISIONE DI ROSE VILLAIN

Sul momento che sta vivendo e su come si prepara ad affrontare questa nuova esperienza sanremese, l’artista racconta: “La lezione più grande è stata quella di preoccuparmi meno di ciò che pensano gli altri. Voglio godermi di più il palco, senza pensare troppo al giudizio altrui. Quest’anno sto affrontando tutto con più leggerezza e con una visione chiara: essere autentica. Anche nella scelta dei look, per esempio, ho deciso di mostrare ciò che mi rappresenta davvero, senza cercare di piacere a tutti i costi”.

LA POESIA DELLA NOSTALGIA

La nostalgia è un tema che ricorre nella musica che Rose Villain propone: “La trovo molto poetica, così come la malinconia e la tristezza. Tutte queste emozioni nascono dall’amore. La nostalgia ti toglie e ti dà al tempo stesso, è una gran “puttana”. Ma è proprio questo a renderla così affascinante: è un sentimento che ti lascia sperare”.

IL PUBBLICO DI SANREMO E IL BRANO “FUORILEGGE”

Su come il pubblico di Sanremo possa accogliere la sua canzone, la Villain dichiara: “Penso bene. Quando creo una canzone, la testo un po’ sulle persone vicine a me, come mio padre. E se arriva a loro, so che può arrivare a tutti. “Fuorilegge” è un brano che mi rappresenta profondamente, ed è questa autenticità che penso conquisterà anche il pubblico variegato di Sanremo”.

IL DESIDERIO DI ROSE VILLAIN

Un testo che parla di desideri quindi, e nel raccontare i suoi, Rose confida: “Essere felice, banalmente. Desidero tante cose: suonare al Madison Square Garden, arrivare a più persone possibile con la mia musica, vedere la mia famiglia in salute. Ma alla base di tutto c’è la felicità. Questo è ciò che voglio”.

IL DUETTO CON CHIELLO NELLA SERATA DELLE COVER

Durante la serata delle cover, che andrà in onda venerdì 14 febbraio, Rose ha scelto di duettare con Chiello. “È il mio artista preferito. L’anno scorso ho portato una leggenda del passato, ora ho scelto una leggenda del futuro. E poi sono cresciuta con Lucio Battisti: “Fiori rosa, fiori di pesco” è un brano che ha segnato la mia vita. Anche Chiello è un fan di Battisti. Ho voluto omaggiare il passato, ma anche guardare avanti”.

SIGNIFICATO DEL TESTO, OMMAGGI, CITAZIONI

Nel testo di “Fuorilegge” Rose cita Mia Martini e la sua “Almeno tu nell’universo”. “È una delle canzoni che più mi ha segnato. Mia Martini è stata una grande ispirazione. Ricordo che mia madre me la cantava sempre, ed è una canzone che mi ha accompagnato nei momenti più intensi. Il mio primo saggio di canto l’ho fatto interpretando “Gli uomini non cambiano”: ero giovanissima, ma quelle parole mi arrivavano dritto al cuore. Mia Martini è una figura che rimarrà sempre con me”.

I PREFERITI DI ROSE VILLAIN

Rose non si risparmia nel dire chi tra i suoi colleghi presenti al festival sono i suoi preferiti: “Faccio il tifo per tanti amici che saranno in gara con me, ma mi piacerebbe vedere il cantautorato tornare in cima: artisti come Lucio Corsi o Brunori Sas, per esempio. Sarebbe bello”.

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