La Tripofobia è una patologia psichiatrica che consiste nel provare fastidio nel vedere i modelli irregolari di fori. Il termine fu coniato nel 2005 dal greco τρύπα (trýpa) “buco” e φόβος (Phobos) “paura”.
Sino ad oggi i ricercatori ritenevano che essa rappresentasse un’eredità dei nostri antenati, che vivevano a strettissimo contatto con la natura. In pratica, la tripofobia sarebbe sorta da una risposta repulsiva ai pattern presenti su animali velenosi – come i serpenti
Una nuova indagine, coordinata dal professor Tom Kupfer della Scuola di Psicologia dell’ateneo di Canterbury, ha portato alla luce che invece la Tritofobia moderna è indirizzata verso la paura delle malattie infettive e dei raggruppamenti di parassiti, come ad esempio quelli di zecche.
Un’altra teoria che girava qualche anno fa afferma che le persone affette da tripofobia non amano guardare le immagini contenenti piccoli cerchi vicini tra loro perché il cervello richiede più ossigeno per elaborarle.
E tu, provi fastidio guardando una di queste immagini che ti proporremo? Allora soffri anche tu di Tritofobia!