Simona Cavallari si confessa: il dolore della separazione da Daniele Silvestri

SIMONA CAVALLARI SI CONFESSA SU DANIELE SILVESTRI

Sempre molto riservata sulla sua vita privata, l’attrice Simona Cavallari ha deciso di aprirsi in una lunga intervista a The Wom. In particolare, ha parlato del passato con l’ex compagno Daniele Silvestri, con il quale è stata legata per undici lunghi anni.

LA SEPARAZIONE CHE L’HA FATTA SOFFRIRE

La separazione da Daniele Silvestri è stata un momento molto difficile per l’attrice. In particolare, ha raccontato che si era aggrappata all’immagine di una famiglia unita e quando questa è stata infranta ha provato un profondo dolore. Ha ammesso di avere avuto dei conflitti con Silvestri e di aver faticato a gestire i due figli che avevano avuto insieme. Tuttavia, nel tempo il rapporto si è stabilizzato e ha trovato un equilibrio, tanto che oggi Simona sa di poter contare su di lui quando ha bisogno.

UN RAPPORTO AMICHEVOLE ANCHE CON LA SUA EX-SUOCERA

Nonostante la separazione, Simona Cavallari ha mantenuto un ottimo rapporto con la madre di Daniele Silvestri. Racconta che li vede spesso e che c’è un bellissimo legame tra loro e i suoi figli. Non sono una famiglia allargata che parte insieme per le vacanze, ma si vogliono bene e si supportano reciprocamente.

L’ARRIVO DI LEVON AXEL

Nel 2011, Simona ha dato alla luce il suo terzo figlio, Levon Axel, frutto della sua relazione con l’ex compagno Roberto Libertini. Questo nuovo figlio ha portato ancora più gioia e amore nella vita dell’attrice, che si dedica con tutto il cuore alla crescita e all’educazione dei suoi tre ragazzi.

In conclusione, Simona Cavallari ha dimostrato una grande forza e resilienza nel gestire le sfide della vita, comprese quelle legate alle relazioni sentimentali. Con il passare del tempo, ha imparato a valorizzare il bene che ogni situazione porta con sé e a guardare al futuro con ottimismo e determinazione. Che sia sul set o nella vita privata, Simona si dimostra sempre una donna forte e coraggiosa.

ARTICOLI COLLEGATI: