Quindi tuffiamoci in alcune curiosità e fatti sulla serie di successo.
- The Diplomat è una serie televisiva americana di thriller politico
- È stato creato da Debora Cahn
- È stato presentato in anteprima su Netflix il 20 aprile 2023
- La serie è incentrata su Kate Wyler, la nuova ambasciatrice degli Stati Uniti nel Regno Unito
- Lo spettacolo la segue mentre deve disinnescare le crisi internazionali, stringere alleanze strategiche a Londra e adattarsi al suo nuovo posto sotto i riflettori
- Mentre cercava anche di sopravvivere al suo matrimonio con il collega diplomatico di carriera Hal Wyler
- Nel gennaio 2022, è stato annunciato che Netflix aveva ordinato una serie a The Diplomat dalla creatrice Debora Cahn
- Nel febbraio dello stesso anno, è stato annunciato che Keri Russell avrebbe recitato nella serie
- A marzo è stato annunciato che Ali Ahn e Rufus Sewell si sono uniti al cast
- Nell’aprile 2022, David Gyasi, Ato Essandoh, Rory Kinnear, Miguel Sandoval, Nana Mensah, Michael McKean, Celia Imrie e Penny Downie si sono uniti al cast
- Secondo quanto riferito, la scelta del titolo ha causato frustrazione tra i produttori britannici di una serie ambientata a Barcellona, anch’essa intitolata The Diplomat
- È stato annunciato all’inizio del 2020 e ha iniziato a essere trasmesso nel Regno Unito due mesi prima della serie Netflix
- Nessuna delle parti ha indicato la volontà di modificare il titolo per evitare confusione
- Il sito web dell’aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes ha riportato un indice di gradimento del 90%.
- Con una valutazione media di 7,7/10
- Basato su 39 recensioni critiche
- Il consenso dei critici del sito web recita: “La performance scadente di Keri Russell negozia i migliori termini possibili per The Diplomat, una versione insaponata dell’arte di governo che riesce a rendere le crisi geopolitiche un intrattenimento altamente abbuffato”.
- Metacritic, che utilizza una media ponderata, ha assegnato un punteggio di 75 su 100
- Basato su 20 critici
- Indicazione di “recensioni generalmente favorevoli”